Il primo album targato Altrove arriva su tutte le principali piattaforme di streaming.
Dopo i singoli “Statua”, “Il Matto di San Siro” e “Buonanotte”, il giovane quartetto porta all’ascoltatore un biglietto per entrare nel proprio mondo musicale.
Il Matto di San Siro: La canzone di apertura parla di un Matto emarginato dalla società. Il senso di alienazione culmina in un gesto drammatico che lo porta a ritrovare sé stesso.
Buonanotte: Due innamorati si salutano sulla soglia di un portone: “Buonanotte” è il simbolo della quotidiana semplicità dell’amore.
Preludio: Il dialogo tra una figura sconosciuta e la Montagna introduce la canzone successiva.
4 vite + 1: In questo brano ciascuna stagione rappresenta una fase della vita del Vecchio. Con l’arrivo dell’Inverno il protagonista si trasforma prima in Neve per abbracciare la Montagna, e poi in Stella per proteggerla dall’alto.
Statua: Una Statua è stanca della condizione in cui è bloccata da sempre. Decide quindi di separarsi dal suo piedistallo e di volare via verso i campi, i mari e le montagne, alla ricerca della sua vera natura.
Il salotto degli Animali: Essere catapultati in una stanza senza capire come, circondati da persone sconosciute alla ricerca del loro animale interiore.
Chissà: “Chissà” è il tentativo di rifugiarsi con l’immaginazione in scenari impossibili e paradossali.
Vai: Il saluto di una Donna al proprio Uomo, dopo una vita imperfetta, ma passata insieme.
Testamento: La chiave di lettura dell’album: Testamento è il tassello mancante alla vita del Matto, il filo che unisce tutto ciò che abbiamo ascoltato.
Mongolfiere: Salire su una Mongolfiera per volare Altrove: è qui che il Matto dopo dieci tracce ritrova sé stesso e la pace col suo passato.
Tutti i brani sono stati registrati e mixati da Andrea Condotta presso Spazio 55, Mogliano Veneto. Il Mastering è stato affidato a Vincenzo Mario Cristi.
Altrove nasce nel 2018 dalla più classica delle soffitte: partiti in 3 con l’obiettivo di tirare fuori ciò che avevano da dire attraverso la musica, hanno iniziato a registrare le prime canzoni attraverso la poca strumentazione che avevano a disposizione.
Dopo le prime esperienze live il gruppo si arricchisce con un pianista e tastierista, Damiano, nel 2019.
A ottobre di quell’anno, a Milano, partecipano alle fasi nazionali del loro primo concorso, il Tour Music Fest.
Nel frattempo, continuano a lavorare per registrare il loro primo concept album: Mongolfiere.
A febbraio 2020 il gruppo si assesta definitivamente con l’entrata di Beatrice al basso.
Con l’arrivo della pandemia decidono di non fermarsi e per quanto possibile continuano a lavorare: nell’estate 2020 arriva il loro primo live in formazione completa al Summer Nite Love Festival (palco su cui hanno suonato anche i Pinguini Tattici Nucleari, la Municipàl, i Legno e molti altri).
A ottobre 2020 pubblicano il primo singolo Statua, seguito a dicembre dal secondo singolo Il Matto di San Siro e a febbraio 2021 esce Buonanotte, terzo e ultimo brano estratto dall’album.
Nell’estate del 2021 arrivano per la prima volta a firmare un contratto con un manager, Luca Bernardoni, e insieme decidono di ripartire da zero, eliminare le uscite precedenti e ricominciare a lavorare con un metodo diverso.
Quindi di nuovo a novembre 2021 esce Statua e a fine marzo 2022 esce Il Matto di San Siro, entrambi in versione rimasterizzata.
Da febbraio 2022 da 5 componenti sono passati a 4 dopo qualche variazione nella formazione, ma l’obiettivo è sempre lo stesso: portare Altrove, attraverso la loro musica, chiunque voglia ascoltarli.
Arriva il primo album targato Altrove
