Esce venerdì 3 maggio per T-Recs Music l’Ep di debutto di Beatrice Gatto, “Frammenti”, prodotto da Alessandro Casagni. Ad accompagnare la pubblicazione, il singolo “Universo”, su produzione dello stesso Casagni insieme a Benjamin Ventura.
L’artista presenterà dal vivo il suo primo progetto discografico sabato 4 maggio al Brancaleone di Roma in occasione dell’evento “Jemma Invites” assieme ai suoi musicisti e ad altri ospiti.
“Ogni giorno davanti allo specchio sogniamo di vedervi riflesso qualcuno che ci somigli. – spiega– Chi siamo, chi vogliamo essere, sono domande costanti. Ci perdiamo e ritroviamo ogni giorno ma alla fine non siamo mai gli stessi. Forse siamo molti, siamo frammenti e la lotta sta nella conquista della pace, avere cura di questi pezzi sparsi ed imparare ad amarli.”
Beatrice Gatto, mescolando mondi musicali diversi, dal Jazz al Pop e al Neo Soul, realizza un lavoro dal sapore internazionale, caratterizzato da un sound fresco e personale.
“Universo” è una critica ironica al periodo storico in cui viviamo. Le difficoltà di un artista, che non riesce a portare lontano la propria creatività e la propria musica, lo costringono ad adattarsi ai canoni imposti da una società svogliata e banale e omologata. La voglia di distinguersi è tanta ma a volte non basta e si è costretti a scendere a compromessi.
“Lenta“: Siamo abituati a non fermarci mai, a non respirare, a non pensare. Si viene criticati se non si va al passo con i tempi prestabiliti, vivendo con l’ansia di essere sempre in ritardo. Ma la verità è che ognuno di noi ha il proprio ritmo. La canzone è un’esortazione a fermarsi e ad ascoltarsi.
“Panico” vuole esprime il senso opprimente di un attacco di panico. Sotto un cielo scuro ammirato dalla finestra della mia camera che, avendo il Covid, era diventata la mia prigione.
“Musica” è una canzone che parla di abbandono, di incapacità di stare soli, dell’amore, quello che fa male e non ti fa più vedere le cose belle che hai sempre amato. Ma c’è la speranza di superare questo momento buio e di tornare ad ascoltare la musica.
“Lasciarsi un po’“: Saper lasciare andare e ricominciare sono il fulcro di questa canzone: “lasciare il vecchio per fare spazio al nuovo”.
“Da sola” è una canzone spensierata che parla di relazioni. Quanto tempo buttiamo dietro a persone sbagliate quando dovremmo concentrarsi su noi stessi e prenderci cura di noi?
Beatrice Gatto, classe 1996, figlia del musicista Roberto Gatto nasce e vive a Roma dove inizia presto a farsi strada nel mondo della musica.
Recentemente intraprende il suo progetto di musica inedita. Fa uscire nel 2020 il suo primo singolo “Non mi importa” distribuito dall’etichetta Jando Music e Via Veneto Jazz di Roma e trova le proprie radici in quello che è il panorama musicale moderno, fondendo nella sua musica il jazz, il soul e la canzone italiana.
Il suo secondo e terzo singolo “Lasciarsi un po’” e “Lenta”, in collaborazione con la T-Recs Record di Roma, usciti nel gennaio e Marzo 2024, anticipano quello che saranno le sonorità del suo primo EP in uscita il 3 maggio.