“mano sx” rappresenta la versione più elettronica di Deriansky, proprio per questo ha scelto questo pezzo per la collaborazione con VIPRA, dando vita a “mano sx (VIPRA RMX)”, disponibile in streaming e in download.
“Ho conosciuto VIPRA grazie a Filippo – racconta Deriansky – un bel giorno mi manda un link di un suo concerto, decidiamo di andarlo a vedere di persona a Parma. Il suo live ci ha gasato così tanto che abbiamo deciso di coinvolgerlo nel progetto.”
Con questo brano vi è una fusione tra il mondo oscuro e impattante di Deriansky e l’approccio sperimentale di VIPRA. In un mix che trasporta l’ascoltatore in un trip allucinogeno e sconvolgente.
Deriansky ha la capacità di arrivare diretto, senza mezzi termini, come un pugno nello stomaco, lì dove non vuoi scavare, lì dove non vuoi guardare, lì dove non vuoi affrontare te stesso.
Una volta che l’hai fatto, una volta che ci sei riuscito, però, vedrai tutto con occhi diversi.
“mano sx (VIPRA RMX)” è il remix del brano estratto da “qonati”, il suo nuovo album uscito l’8 aprile. Un disco che nasce da un confronto diretto tra Deriansky e il mondo esterno, un confronto denso che porta presto ad una saturazione. Il raggiungimento di questo limite fa sì che l’artista non riesca più a nutrirsi senza prima vomitare tutto ciò che ha dentro.
Parlando dell’album Deriansky dichiara: “Il concept è nato prima dell’album, mentre ci lavoravo sentivo che qonati era il nome giusto ma non avevo idea di cosa mi aspettasse. È sicuramente un disco che vuole toccare più tasti, sia musicali che umani, ma è anche un progetto strettamente personale. Al suo interno è presente gran parte di ciò che ho vissuto negli ultimi due anni: momenti belli, momenti brutti e momenti che semplicemente fanno parte della mia quotidianità.”
Continua raccontando com’è è stato realizzato il progetto: “Nonostante il titolo fosse deciso già da tempo e l’intenzione, di scrittura e di produzione, non fosse cambiata, i veri conati sono arrivati alla fine del lavoro. Durante la realizzazione scoprivo strati sempre più profondi di questo stato d’animo, sentivo di aver buttato giù troppa roba, sono arrivato in fondo completamente infragilito e prosciugato. Solo a quel punto ho compreso appieno ciò che 2 anni fa mi sono imposto di approfondire con il mio secondo disco, il concetto del qonati”.
Il disco è suddiviso in varie fasi – scandite da intermezzi strumentali – che segnano una graduale presa di coscienza dell’artista, lo scontro col mondo esterno lo porta presto a chiedersi quando la sua percezione delle cose e delle persone influenzino il rapporto stesso che ha con loro. A strofe dritte e senza filtri si susseguono pezzi ambientali e cupi, a vibrazioni drum & bass, sfumature più lente e melodiche.
L’artista ha da poco pubblicato il video di “padelle (siincro)” diretto da Giorgio Cassano e Bruno Raciti. Nel video è presente la sua fedele maschera, creata da Greta Giannone e Matilde Fumagalli, con cui distorce l’immaginario circostante, rendendo tutto ancora più disturbante ma allo stesso tempo ipnotico.
DERIANSKY, è il progetto di Dario Donatelli, classe ‘99, giovanissima promessa di Asian Fake. Cresciuto a Parma, muove i suoi primi passi nel mondo del rap all’età di 14 anni. Si avvicina al mondo della produzione da autodidatta, appassionandosi alle sonorità della dubstep fino a sviluppare un proprio personalissimo linguaggio, in grado di coniugare elettronica hardcore e rap. Negli ultimi anni l’artista ha frequentato la scena underground parmense e milanese, prendendo parte a battle di freestyle ed eventi legati al mondo hip hop underground, percorso che Deriansky ha percepito come importante per la propria formazione artistica e umana, come occasione per vivere questo mondo e capire cosa c’è alle fondamenta del genere. Il brano “Team Crociati”, pubblicato a giugno 2020 all’interno dell’album collettivo “HANAMI”, segna l’ingresso di Deriansky nel roster di Asian Fake. Segue l’album “QHOLLA”, dodici tracce interamente scritte e prodotte da Deriansky che esplorano il concetto di ansia nelle sue molteplici sfaccettature. Le liriche crude dei testi e le inedite produzioni dense di sonorità acute e metalliche accompagnano l’ascoltatore alla ricerca di un punto di contatto con questa emozione al fine di poterla metabolizzare e dominare. Il disco incorpora tra i suoi riferimenti la fusione di elementi che provengono dal background hardcore, dubstep e hip hop. In una visione più ampia del progetto, fondamentale è stato l’incontro con NIC PARANOIA e Giorgio Cassano (regista e videomaker) che collaborano attivamente al progetto di Deriansky, curandone la veste grafica ed estetica e dando vita a un immaginario che traduce perfettamente le suggestioni musicali dell’artista.
VIPRA è un gruppo musicale con sede a Roma. Un mix di Lento Violento, cryptodance, poesia mediterranea e media-leaks noise. VIPRA si è esibito al Berghain, Schinkel Pavillon e HAU Theatre di Berlino, alla Kunsthalle Wien di Vienna, ai musei MAXXI e MACRO, Swiss Institute, American Academy di Roma, al Kunstverein München di Monaco e al Museo OGR di Torino, tra gli altri, sia come mostre personali che nell’ambito di festival musicali internazionali come CTM Festival, Terraforma, Club to Club, JMF, 3HD Festival ed è stato invitato ad esibirsi all’evento posticipato WARM UP MoMa PS1. L’ultima uscita musicale di VIPRA, Musica Jao, è stata pubblicata da Presto!? e ha ricevuto ampia attenzione nell’industria della musica sperimentale. “Muscoli Oro” è stato selezionato nella migliore NUOVA selezione musicale di Warp Records. VIPRA sta attualmente lavorando a Cinema Jao, un film musicale in collaborazione con il Museo Macro di Roma.