“Asanta” è il nuovo singolo di Fabrizio Cammarata, pubblicato l’11 giugno, e primo estratto dal prossimo album “Insularities”, in uscita il 26 settembre per Fat Sounds.
Cantautore, viaggiatore e voce unica del panorama folk mediterraneo, Fabrizio Cammarata ha condiviso negli anni il palco con artisti come Patti Smith, Ben Harper, Damien Rice ed è noto per una scrittura profondamente visiva, che fonde radici siciliane, ricerca sonora ed emotività poetica. Le sue canzoni, in italiano, inglese, siciliano e spagnolo, attraversano confini e culture, mantenendo sempre una forte impronta personale.
“Asanta”, prodotto da Dani Castelar e Roberto Cammarata, nasce da un’intuizione durante una camminata solitaria tra le colline siciliane. Una melodia ossessiva, cantata senza strumenti, diventa il nucleo di un brano che intreccia canto arcaico, elettronica, spiritualità e resistenza civile.
Il testo si ispira a una scena immaginaria ambientata nella Sicilia degli anni ’50, che diventa metafora di memoria, maternità e identità. Fabrizio apre in siciliano e canta in inglese un ritornello potente – “In my house I will never bow down” – in un atto di affermazione interiore e collettiva.
“Asanta” anticipa “Insularities”, un concept album che esplora cosa significhi essere un’isola: non solo geograficamente, ma anche emotivamente e spiritualmente. Un’opera multilingue e visionaria, che conferma Fabrizio tra le voci più riconoscibili e intense della scena indipendente europea.
La copertina del singolo è firmata dalla fotografa canadese Amy Friend, autrice di opere sospese tra luce e memoria, che ha curato l’intero immaginario visivo del progetto.
Cantautore e viaggiatore, Fabrizio Cammarata nasce a Palermo e nella sua musica fonde l’anima mediterranea con l’intimità del folk. Le sue canzoni parlano d’amore, identità, trasformazione. I suoi album Of Shadows e Lights hanno raccolto ampi consensi internazionali, e la sua versione del classico messicano La Llorona ha evidenziato una voce capace di attraversare lingue, culture ed epoche. Nel 2017 ha collaborato con Dimartino al progetto Un Mondo Raro, omaggio a Chavela Vargas, figura centrale della sua formazione artistica. Fabrizio ha condiviso il palco con Patti Smith, Ben Harper, Damien Rice, Iron & Wine, e ha collaborato con Daniel Johnston. Ha suonato nei maggiori festival internazionali, tra cui: SXSW, CMW, Folk Alliance, The Great Escape, Reeperbahn Festival (Amburgo), MaMA Festival, Haldern Pop Festival, Liverpool Sound City. Il suo percorso attraversa continenti, ma rimane ancorato a una voce profondamente personale, che canta in inglese, italiano, siciliano, spagnolo e oltre.