Giuliano Taviani & Carmelo Travia per Diamanti e Margherita Vicario & Dade per Gloria! sono i vincitori ex-aequo nella categoria Miglior colonna sonora di film del Premio Musa 2024 della Critica cinemusicale. Per la categoria relativa alle serie televisive vince Tom Rowlands autore delle musiche di M – Il figlio del secolo.
Il ritrovato valore del tematismo cinemusicale della partitura di Diamanti scritta da Taviani & Travia, da un lato, e la particolarità del progetto artistico e delle scelte estetiche delle musiche di Margherita Vicario & Dade per Gloria! rendono il significato di un premio ex-aequo all’insegna della centralità narrativa della musica nel film. Nella categoria delle serie tv Tom Rowlands ottiene il riconoscimento per il linguaggio contemporaneo e le timbriche dirompenti della colonna sonora di M – Il figlio del secolo.
Il Premio Musa, arrivato quest’anno alla sua seconda edizione, è un riconoscimento che la stampa e la critica specializzata italiana vuole assegnare annualmente alle migliori partiture musicali nazionali della stagione: un premio nato per rispondere all’esigenza di dare la giusta dimensione culturale alla qualità della musica per immagini e alla peculiarità del suo linguaggio.
La giuria di questa edizione, presieduta dagli ideatori del premio Marco Testoni e Massimo Privitera, è interamente composta da critici, scrittori-musicisti, giornalisti e direttori di testate cinemusicali: Adriano Bassi, Alessandro Boschi, Alberto M. Castagna, Giuseppe Ceccato, Piero Chianura, Gianmarco Diana, Mirko Fabbreschi, Luigi Maiello, Renato Marengo, Teresa Monaco, Samantha Montesarchio, Andrea Morandi, Pierluigi Pietroniro, Eugenio Tassitano.
Per la sezione film la sestina delle candidature prevedeva: Diamanti di Carmelo Travia & Giuliano Taviani, Fino alla fine di Paolo Buonvino, Gloria! di Davide Pavanello & Margherita Vicario, Il ragazzo dai pantaloni rosa di Francesco Cerasi, Il tempo che ci vuole di Fabio Massimo Capogrosso, Una storia nera di Ratchev & Carratello.
Mentre per la sezione serie tv la sestina comprendeva: La vita che volevi di Gabriele Roberto, Libera di Francesco De Luca e Alessandro Forti, Mameli, il ragazzo che sognò l’Italia di Carmelo Travia & Giuliano Taviani, M il figlio del secolo di Tom Rowlands, Storia di una famiglia perbene 2 di Alessandro Molinari, The Bad Guy di Francesco Cerasi.
Il Premio vede il prezioso supporto di tre importanti mediapartner: il canale web Soundtrack City, il magazine specializzato Colonne Sonore e la storica testata Cinecorriere.