Esce il 4 ottobre per l’etichetta GleAM Records “Messaggeri“, nuovo singolo di Giuseppe Venezia che anticipa la pubblicazione del disco “I’ve been waiting for you“. Un brano dalle forti tinte hardbop e un palese tributo al sound, ad un’ idea e a tutti i grandi musicisti che nell’arco della lunga carriera hanno contribuito a rendere immensi i Messanger di Art Blakey. La composizione si divide tra sezioni afro/latin ed una swing e su questa struttura, che si ripete ma che ogni volta porta con sé qualcosa di nuovo, i musicisti raccontano la propria storia, mostrando una forte connessione tra loro. Attivo sulla scena jazz internazionale da quasi un ventennio, Giuseppe Venezia è considerato una “first call” da molti musicisti americani che si esibiscono in Europa. Molto attivo in veste di sideman con collaborazioni di prestigio, ritorna con un album a proprio nome dopo una lunga parentesi, presentando un progetto costituito interamente di sue composizioni, pensato e collaudato dopo innumerevoli concerti con un quintetto di eccellenza formato da alcuni dei suoi compagni di viaggio più fidati. Il polistrumentista lucano Attilio Troiano al sassofono tenore e flauto, il pianista pugliese Bruno Montrone, il batterista lucano Pasquale Fiore e Fabrizio Bosso alla tromba che ha abbracciato totalmente il progetto partecipando alla realizzazione di tutte le tracce. L’album attraversa tutte le tematiche e forme del Jazz moderno, filtrate ed attualizzate attraverso la sapiente cifra autorale del leader.
Contrabbassista e bassista lucano, Giuseppe Venezia ha avviato la sua carriera artistica nei primi anni del 2000. Fino ad oggi, è stato impegnato in numerose formazioni e ha partecipato all’incisione di diversi dischi, affiancando musicisti di tutto il mondo sia in studio che dal vivo.
Anche direttore artistico del Rosetta Jazz Club e del Basilijazz – Basilicata Jazz Festival, oggi è considerato una “first call” da molti musicisti americani che si esibiscono in Europa.
Oltre ad aver promosso la costituzione di numerosi ensemble jazzistici, Venezia ha condiviso palchi e studi di registrazione, in Italia come all’estero, con nomi di prestigio della scena jazz mondiale, come Enrico Rava, Stochelo Rosenberg, Peter Bernstein, Greg Hutchinson, Scott Hamilton, Jonathan Blake, Dado Moroni, Philip Harper, Jerry Bergonzi, Jason Lindner, Johnny O’Neal, Flavio Boltro, Jesse Davis, Roberto Gatto, solo per citarne alcuni.
Dal 2012, l’agenda concertistica di Venezia prevede un appuntamento fisso negli Stati Uniti, dove negli ultimi anni si è esibito in prestigiose location con importanti musicisti americani come: Emmet Cohen, Joe Farnsworth, Jerry Weldon, Benny Benack III, Craig Hartley, Jeb Patton, David Hazeltine, John Di Martino, Mike LeDonne, Bruce Harris, tra i tanti. Si è esibito, inoltre, nei migliori club e festival in: Italia, Francia, Germania, Svizzera, Olanda, USA.
Tra il 2015 e il 2016, Giuseppe ha collezionato anche importanti esperienze televisive e teatrali. Dal 2015, infatti, fa parte della Piccola Orchestra che accompagna in giro per l’Italia Flavio Insinna, nello spettacolo teatrale “La Macchina della Felicità” che nel corso degli anni è stato rappresentato nei maggiori teatri italiani tra cui l’Ariston di Sanremo. A giugno del 2016, inoltre, Giuseppe prende parte, nelle vesti dì bassista elettrico, del programma televisivo condotto da Flavio Insinna “Il Grande Match”, in onda tutte le sere su Rai Uno, in occasione degli Europei di calcio.