“Metropolitana” è il nuovo singolo di MET, disponibile dal 4 ottobre. Il brano segue la pubblicazione di “Dove sei tu”, andando a comporre un nuovo tassello del progetto, di respiro internazionale.
Il brano è caratterizzato da un ritmo pulsante e da melodie evocative: non esserne catturati è praticamente impossibile. L’ascoltatore sin dalle prime note si trova catapultato nell’atmosfera vibrante di una grande città, in cui nascono mille storie al ritmo di scelte e connessioni nuove. “Metropolitana” è una traccia immersiva: il titolo non è presente nel testo, ma è connesso alle sonorità vibranti e dinamiche che la caratterizzano.
Spiega MET: “Metropolitana” è la parola che meglio racchiude il mood del brano. Inoltre, la scelta del titolo è tutt’altro che casuale: in questa fase del progetto vorrei porre il focus sulle sonorità”.
Il mix sonoro è fortemente eclettico: il testo e la stratificazione vocale strizzano l’occhio al cantautorato pop; mentre ritmica e effetti rimandano a un immaginario elettronico internazionale. Due nomi di artisti a cui MET si ispira sono Milky Chance e Fred again, ma sicuramente la scelta di scrivere in italiano è un punto di forza per la sua unicità.
Oltre alle scelte linguistiche e sonore, “Metropolitana” è un brano denso di snodi narrativi: il testo racconta della possibilità di scegliere che indirizzo dare alla propria vita, attraverso luoghi, attimi e persone.
“La possibilità di scegliere è la nostra forma di libertà più grande” dice MET. Non solo: il brano è un invito ad abbandonare il senso di insoddisfazione, universale e individuale, che ciascuno percepisce nella quotidianità, rappresentata metaforicamente dal caos di una grande città metropolitana.
Conclude MET: “Il tema principale del brano è una storia d’amore infinita, una dichiarazione universale: «Potendo scegliere vorrei svegliarmi, vivere insieme con te, andare via dalla tua casa o la mia, liberarci dalla prospettiva (…) vorrei svegliarmi tra cent’anni con te, vivere ancora la tua vita, la mia, liberarci dall’ansia del tempo che ho dentro» come se la scelta di questo amore potesse colmare quel senso di insoddisfazione, quell’ansia di vivere, quell’ansia del tempo che scorre, liberandoci dalla prospettiva delle cose, lasciando l’universalità e l’infinità.”
MET è il nome d’arte di Mattia Pellicoro, cantautore e chitarrista pugliese, di stanza a Milano. Appassionato di scrittura nonché di poesia, nel 2012 frequenta uno stage formativo per cantautori al CET di Mogol. Successivamente vive un’esperienza in Spagna pubblicando nel 2014 il brano “Noche de Erasmus” ed esibendosi in svariati club della Spagna.
Il 2014 è anche l’anno dell’avvio di un nuovo progetto, dal nome Mattia Costa y Calle Club che fonde cantautorato pop italiano con ritmi funky. Nel 2017 è invece la volta del progetto Mattia y Andres, mediante quale si esibisce in molte venues della capitale spagnola. È il 2019 l’anno di un’ulteriore evoluzione artistica, in cui MET riscopre uno spirito cantautorale di stampo melodico, che lo porta a pubblicare nel 2020 il singolo “La Strega”, presentato in anteprima alla finale di Area Sanremo, notevolmente apprezzato dagli addetti ai lavori. Inoltre, MET ha scritto un libro, intitolato “Ko Lanta”. Attualmente la sua attenzione artistica è rivolta al progetto discografico “Dove sei tu” che vedrà la luce tra maggio e dicembre 2024.