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“Paradiso Light”: il primo album di Via Mercanti

C’è un ragazzo che cammina per le strade di Salerno con la testa piena di pensieri e un quaderno mezzo scarabocchiato in tasca. Si chiama Via Mercanti, come la via del centro storico dove da bambino giocava sotto il balcone dei nonni, e adesso quei pensieri hanno trovato forma in un disco. “PARADISO LIGHT”, il suo primo album, sarà disponibile dal 20 giugno per Cantieri Sonori e distribuito da Ada Music Italy.
“PARADISO LIGHT” nasce come quelle lunghe chiacchierate alle panchine, tra amici, quando non si ha paura di mettersi a nudo. Simone lo ha scritto così, senza filtri: pensando a tutte quelle cose che spesso non si dicono a voce alta. Le notti senza sonno, i momenti di rottura, le città che non somigliano più ai sogni di ieri. Canzone dopo canzone, Via Mercanti si spoglia di quella corazza che ci mettiamo addosso ogni giorno e si mostra per quello che è: umano, fragile, sincero.
Dal ritmo pulsante e dolce-amaro di “Analgesici” al romanticismo urbano di “Tram”, dalla lotta contro i limiti e le paure in “Insegna led” alla provocazione affettuosa di “Salerno è morta”: un paradiso leggero solo in apparenza, che nasconde domande profonde sulla felicità, sul dolore e su cosa significhi davvero vivere. Il disco, realizzato con il contributo di NUOVOIMAIE, è scritto a quattro mani con il produttore Marco Canigiula.
“PARADISO LIGHT” è suonato interamente dal vivo, oscillando tra malinconia e vibrazioni pop, tra melodie intime e aperture corali, sempre con il sogno di vedere queste canzoni cantate a voce alta da una platea piena di gente. Gli echi dell’indie pop contemporaneo si mescolano a un cantautorato arricchito da synth che evocano una nostalgia anni ’80.
Via Mercanti ha costruito questo disco come un invito a sporcarsi le mani, a togliersi il casco, a cadere e rialzarsi. Simone è qui per ricordarci che l’unica felicità che conta è quella che sappiamo costruirci da soli, imperfetta e vera, anche se dura solo quanto un respiro.

Via Mercanti è il progetto musicale di Simone Castelluccio, cantautore salernitano classe 2003. Nato ufficialmente nel 2024, il nome d’arte prende ispirazione da una passeggiata con lo zio nel centro storico di Salerno: “Via Mercanti” è il vicolo dove Simone giocava da bambino, il simbolo di un legame profondo con le origini, la famiglia e i ricordi che ancora oggi abitano le sue canzoni.
Fin da piccolo Simone è attratto dal mondo dello spettacolo: recita per vincere la timidezza, prende lezioni di canto e costruisce passo dopo passo la sua voce artistica. Dopo l’incontro con il produttore Marco Canigiula, nel 2024 pubblica l’EP d’esordio “Vinili Vecchi”, che lo porta sui palchi di festival come il Meeting del Mare, Limen Festival e Radio Kiss Kiss Live, aprendo anche concerti di artisti come Sethu, Alfa, Ste e Holden. La musica di Via Mercanti è indie pop malinconico e sincero, che unisce cantautorato e atmosfere nostalgiche, con influenze che spaziano da Calcutta a Fulminacci, Tropico e Levante. I suoi testi toccano l’amore, le tematiche LGBTQ+, le insicurezze, l’ansia per il futuro e il bisogno di sentirsi meno soli, raccontando con delicatezza e ironia le fragilità della sua generazione. Con Paradiso Light, il primo album in uscita il 20 giugno, Via Mercanti apre un nuovo capitolo: un disco che parla di sogni e ferite, di felicità vere e apparenti, con il desiderio di creare uno spazio autentico dove chi ascolta possa riconoscersi e respirare.

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