Dopo il successo del loro album di debutto “Cartalavonu”, i PLANET OPAL tornano con un secondo lavoro che promette di spingere ancor più in là i confini della sperimentazione musicale. In uscita il 9 maggio per Dischi Sotterranei, “Recreate Patterns, Release Energy” è il titolo di questo nuovo progetto, un viaggio affascinante tra esplorazione interiore e rinnovamento creativo con cui il duo, formato da Giorgio Assi e Leonardo De Franceschi, si riconferma come una delle realtà più intriganti della scena elettronica contemporanea – già annunciati tra i primi nomi in line up dello Spring Attitude Festival 2025 e approdati su prestigiosi canali internazionali come la BBC.
L’album nasce dalla volontà di rompere schemi ripetitivi, non solo musicali ma anche personali, affrontando le difficoltà della vita moderna con un approccio che fonde elettronica, rock e psichedelia. Il titolo, “Recreate Patterns, Release Energy”, riflette la tensione tra la necessità di adattarsi ai cambiamenti e il bisogno di esprimere un’energia nuova, più autentica e libera. Questa ricerca si traduce in una musica che esplora la complessità delle emozioni umane: dal disorientamento digitale alla lotta per trovare connessioni genuine, dall’alienazione moderna alla riscoperta di se stessi. Sviluppato tra Bergamo e Berlino, le città dove vivono rispettivamente Leonardo e Giorgio, il disco è il risultato di un intenso processo creativo segnato da una riflessione su come le abitudini e i modelli radicati possano intrappolare l’individuo. Dopo un periodo di stallo emotivo e creativo, un distacco e il trasferimento di uno dei due in una nuova città, il progetto ha trovato nella musica un mezzo per spezzare queste catene invisibili, trasformando la ripetitività in uno strumento di liberazione. Ogni traccia dell’album invita l’ascoltatore a fare lo stesso: abbandonare la comfort zone e lasciarsi trascinare da ritmi e atmosfere che, pur mantenendo elementi familiari, aprono nuove prospettive. Musicalmente, “Recreate Patterns, Release Energy” è un caleidoscopio sonoro che mescola influenze diverse: dal krautrock al grunge, dallo shoegaze all’elettronica più sperimentale. Il duo ha lavorato per costruire una narrazione musicale che evolve brano dopo brano, offrendo un’esperienza d’ascolto intima e universale al tempo stesso. Le sonorità spaziano da atmosfere liquide e oniriche, come in “Visioni Sottovetro“, a pulsazioni ritmiche incessanti, come in “Cilindrata Ritmica“. Si passa attraverso momenti di ironia e quotidianità, come in “Georgie Boy“, “Delivery Boy!“, fino a riflessioni più profonde sulla condizione umana, come in “Indigo Skies“.
“Recreate Patterns, Release Energy” non è solo un album, ma un invito a guardare oltre le superfici, a cercare significati nascosti e a riscoprire la bellezza dell’imperfezione. Un percorso che i due musicisti hanno voluto condividere, aprendo una finestra sul loro mondo interiore, fatto di suoni, parole e visioni che si rincorrono tra sogno e realtà.
PLANET OPAL è il progetto di Giorgio Assi e Leonardo De Franceschi, un duo che dal suo inizio ha plasmato un paesaggio sonoro imprevedibile. Nato da un viaggio in Corsica nel 2018, il loro sound prende ispirazione dall’intensità ritmica del krautrock, dall’energia grezza del dance-punk e dalla profondità testurale dell’elettronica sperimentale. Il loro approccio si nutre di contrasti: ripetizione ipnotica e rotture improvvise, groove strutturati e improvvisazioni inaspettate, stratificazioni sonore
che dissolvono il confine tra euforia estatica e tensione controllata.
Dopo l’uscita del loro album di debutto Cartalavonu, si affermano come una delle rivelazioni della scena elettronica per la fusione unica di influenze rock e sonorità sintetiche, creando composizioni che sfidano le definizioni di genere. Le loro performance live sono un’estensione di questa visione: altamente dinamiche e pulsanti, arricchite da visual immersivi che amplificano l’impatto sensoriale del loro suono. Durante lo stesso anno, si esibiscono sui palchi di tutta Italia arrivando a conquistare anche l’estero: MI AMI, Sherwood, Sud Est Indipendente, Mag Festival, Villa Ada, Next Please, fino ad approdare al MENT Festival di Ljubljana. Ma non finisce qui, Cosmo li scopre li e invita ad aprire i suoi concerti di Padova e Lignano Sabbia d’Oro. Partecipano anche al Mondo Festival di New York, dimostrando che la loro proposta musicale ha tutti i crismi dell’internazionalità.
Inoltre il comitato organizzatore degli eventi di Novi Sad in Serbia, Capitale della Cultura Europea 2022, li invita a suonare nella città balcanica. Il loro anno favoloso si chiude con le aperture per i Niños du Brasil al Magnolia di Milano e per Populous nella loro Bergamo. Nel 2023, pubblicano un EP di due tracce, 46AB081222 / Do We Know Time?, a cui segue un tour di 24 date che li vede partecipare al Goa Boa Festival, Apolide Festival e Woodoo Festival. Si esibiscono poi in giro per l’Europa, inclusa una data in Macedonia, ma soprattutto sono ospiti del prestigioso festival Transmusicales di Rennes e del rinomato club Fuse di Bruxelles. Il 2024 comincia nel migliore dei modi, con una doppietta di aperture agli olandesi Yin Yin al Kino Siska di Lubiana e al Mocvara di Zagabria.
Nel 2025 si preparano a tornare sulle scene con il loro secondo album per Dischi Sotterranei, con cui il duo affina ulteriormente la propria estetica, esplorando l’idea di rompere e riconfigurare strutture consolidate – sia nella musica che nella vita. Il primo singolo estratto dal disco, intitolato I’ve Heard Brian Eno in the McDonald’s Fridge e uscito il 14 marzo, ha avuto anteprime su prestigiosi canali internazionali come la BBC.
La seconda release è un doppio singolo composto dai brani Indigo Skies e Montagne A Colori, uscito il 4 aprile, nello stesso giorno del pre-release party al BIKO Milano del loro disco. Il nuovo album Recreate Patterns, Release Energy sarà ufficialmente fuori il 9 maggio.
Annunciato anche il loro tour 2025, dove spiccano tra i primi nomi in line up dello Spring Attitude Festival a Roma. Tutte le altre date sono consultabili qui: PLANET OPAL TOUR 2025.