Dopo aver preparato il terreno con i singoli “VIOLANTE” e “DI NUOVO TU”, oltre all’EP “VIOLANTE, DIMMI QUELLO CHE VUOI”, “FRAGOLE”, il cantautore cagliaritano sereno dà finalmente forma al suo primo concept album “VIOLANTE”, un progetto che va oltre la semplice narrazione musicale e si trasforma in un viaggio intimo e potente, capace di toccare corde profonde in chi lo ascolta.
«“VIOLANTE” è una porzione di una storia che ho vissuto anni fa, travolgente, incontrollabile, intensa, dalle mille facce. Una storia che per me ha segnato un confine, un prima e un dopo, che mi ha smosso come niente aveva mai fatto, portandomi a scrivere questo disco.», racconta sereno a proposito del suo nuovo progetto discografico.
C’è chi dell’amore racconta la dolcezza e la stabilità. sereno, invece, ne esplora un lato spesso euforia e il dolore.
Violante è un album che si sviluppa in tre atti, come un film emozionale in cui l’amore non è mai lineare ma è fatto di curve strette, accelerazioni improvvise e frenate brusche.
Nell’Atto I, il protagonista vive un amore idealizzato, platonico, dove Violante esiste come musa irraggiungibile, eterea, perfetta.
Le atmosfere sognanti e misteriose accompagnano un desiderio ancora inesploso.
Nell’Atto II, la distanza si azzera, il contatto diventa reale, l’amore si fa frenetico e totalizzante. I toni cambiano, si mescolano malinconia, euforia, ansia e passione, in un’altalena emotiva che non dà tregua.
Infine, nell’Atto III, la fine è inevitabile e quando arriva lo fa senza preavviso, lasciando spazio a testi crudi e disillusi. Ciò che sembrava indistruttibile si sgretola, ma non scompare del tutto: resta il ricordo, resta il buio.
Dal punto di vista sonoro, “Violante” è un lavoro che prende ispirazione da alcuni dei nomi più influenti della scena cantautorale italiana contemporanea: Gazzelle, Thegiornalisti, Cesare Cremonini, Frah Quintale.
La produzione veste ogni brano con leggerezza, ma senza mai perdere in intensità ed emotività, cercando di restituire attraverso suoni e parole il tumulto interiore che accompagna ogni fase di questa storia.
Anche l’artwork dell’album è un tassello fondamentale nel racconto: un occhio che riflette luce e oscurità, il mare e il cielo, come a sottolineare la dicotomia di sentimenti che caratterizza l’intero disco. I colori richiamano quelli dell’agalmatolite, un minerale che nella serie “One Piece” ha lo stesso effetto della kryptonite per Superman: un simbolo di perdita di controllo, di resa totale, proprio come accade quando ci si lascia travolgere da un amore che, nel bene e nel male, segna per sempre.
sereno, nome d’arte di Mattia Onnis, è un cantautore cagliaritano classe ‘92 che ha trovato nella musica il linguaggio più autentico per raccontarsi.
Scopre l’amore per la musica fin dalla tenera età, intorno ai 6 anni, per poi calcare pavimenti di sala prove e palchi locali dai dodici anni in poi come batterista.
Cresce tra band pop-punk, indie-rock, passando per progetti hardcore e collaborazioni in altre scene musicali della sua città per poi intraprendere definitivamente un percorso da solista. A luglio 2024 pubblica il suo primo EP intitolato: “Violante, dimmi quello che vuoi”, contenente i singoli “Violante” e “Di nuovo tu”. A novembre 2024, rilascia il singolo “Fragole”.
“Paletta” è il suo nuovo singolo, di cui il 27 febbraio esce il videoclip ufficiale sul canale YouTube dell’artista. Il 4 aprile pubblica il concept album “VIOLANTE”.