Nell’immaginario collettivo New York è la città dei sogni, dove tutto è possibile e dove tutti vorrebbero andare almeno una volta nella vita. Non è un caso che New York abbia fatto da cornice a molti film hollywoodiani di successo come Taxi Driver, Ghostbusters, Colazione da Tiffany e Manhattan giusto per citarne alcuni.
Ed è proprio tra le strade di New York che ci porta il progetto musicale “Voce Fuori Campo” che ha da poco lanciato il tuo ultimo brano “Tu Sei il Mio Antipodo al No”, un’opera che porta la firma della collaborazione straordinaria tra Gregorio Emanuele Repaci e l’eccezionale violista Darya Filippenko.
“Voce Fuori Campo” è un progetto inedito e indipendente, influenzato da diversi generi musicali e con un piccolo tributo al mondo del cinema. E, in effetti, “Tu sei il mio antipodo al no” racchiude una serie di generi che si fondono perfettamente dando vita ad un risultato finale molto apprezzabile e orecchiabile, che evidenzia la straordinaria capacità di Gregorio Emanuele Repaci di surfare in perfetto equilibrio tra le onde di diversi stili musicali.
Nella canzone non manca quella pennellata cinematografica che sembra proiettare l’ascoltare tra le ambientazioni tipiche newyorkesi, come la metrò o i grandi parchi cittadini dove ammirare i tramonti autunnali.
“Voce Fuori Campo” si conferma uno dei progetti musicali più innovativi e interessanti del momento, capace di imporsi sulla scena musicale grazie al suo sound fresco, giovanile e in grado di rompere gli schemi. Gregorio Emanuele Repaci è un beatmaker, producer e cantante ancorato a Bologna, originario della splendida Calabria, mentre Darya Filippenko è una delle violiste più brillanti e ricercate della sua generazione. Si distingue per il gusto impeccabile e la raffinata padronanza del suono che si combina perfettamente con l’arte e con un repertorio molto diversificato.
Proprio grazie al “trasformismo” musicale della Filippenko il gruppo “Voce Fuori Campo” è in grado di sperimentare e di attingere a diversi generi musicali.
“Tu sei il mio antipodo al no” rappresenta e dipinge un quadro piuttosto ampio e variegato delle relazioni umane, dove una città come New York con le sue ambientazioni incantevoli e affascinanti fa da sfondo perfetto ad un intenso intreccio di emozioni e legami, sottolineando la persistenza di un’attrazione inaspettata anche nelle situazioni più contrastanti.
L’attacco di viola frenetico e conturbante sembra proiettare l’ascoltatore da subito in un’ambientazione convulsa e dinamica, proprio come sono le strade e i luoghi di New York. Il titolo stesso, “Tu Sei il Mio Antipodo al No”, rappresenta un richiamo enigmatico alla forza di un legame indissolubile, un nodo impossibile da sciogliere e che persiste nonostante tutte le sfide e le difficoltà che deve affrontare.
“Voce Fuori Campo” esplora e trasmette emozioni tramite una nuova produzione, con una musica vitale ed energica, che offre un viaggio sonoro moderno e coinvolgente grazie anche al talento di Darya Filippenko alla viola, un inno all’attrazione e alle connessioni impreviste, con la pulsante energia urbana di New York a fare da cornice.