DEAVOLCANO: “Act of love” è il nuovo EP

DEAVOLCANO è un progetto che nasce con l’intento di celebrare e rinnovare un messaggio cardine
dell’esistenza: la vita è un atto d’Amore. Amore che si declina in diverse forme: passione, sensualità,
desiderio, fuoco che brucia… ma in un mondo di illusione. Sperimentando la delusione, l’assenza dell’amore, come angeli caduti siamo portati nell’oscurità, e la passione diventa ossessione, tormento, distruzione.
Ma “l’atto d’Amore” è la via per la salvezza, la più vera scelta dell’anima, la luce nel buio, il ritorno al sacro e a se stessi. Riconquistando il proprio regno interiore ci viene permessa la rinascita, che sempre ritorna e
scaturisce dalla nostra essenza come divina trascendenza, come l’inesauribile Fuoco nel profondo della Terra.
L’ep composto da 4 tracce con sonorità trip-hop, voce evocativa, veicolo di messaggi sussurrati che aprono porte a dimensioni nascoste nell’eterno viaggio tra le emozioni e le sensazioni della luce e dell’oscurità dell’esperienza umana.
Giulia Romè in arte DEAVOLCANO. Nasce e vive a Milano. La musica è un sottofondo sempre presente, i testi delle canzoni verità che accompagnano ogni esperienza di vita con profondità e risonanza emotiva. Appassionata di arte, musica, yoga e danza, esplora il mondo fisico ed energetico, sviluppando sensibilità corporale. Si dedica per anni alla danza africana e ai ritmi di percussione fino ad approdare alla danza del ventre. Nello yoga incontra il canto sciamanico. Studia scuola d’arte come illustratrice e musica come tastierista. Ispirata da cantanti come Micheal Jackson, Madonna, Sade, Bjork, Mariah Carey, Billy Idol, George Micheal e altri artisti del panorama internazionale, si dedica allo studio della tecnica vocale con
intelligenza corporea e affinità di ascolto. Entrando in contatto con la sciamana e guaritrice messicana Jade Doniz, segue una chiamata di vocazione come cantante. Con i Portishead arriva a identificare il genere che più trova affine per veicolare un messaggio, il Trip-Hop. Sotto la guida di Francesca Gualandri, studia per 13 anni canto classico interpretando brani di repertorio del ‘600 registro soprano.
Per un anno approfondisce canto moderno presso Massive Arts Milano con Elisabetta Cois, sentendo la necessità di utilizzare il microfono per veicolare il suo messaggio artistico al mondo.