Alsogood: fori l’ultima release “Elsewhere (Live at Il Cortile Studio)”

“Elsewhere (Live at Il Cortile Studio)” è la nuova release di Alsogood, un EP che “trasporta” nella dimensione live alcuni dei brani già presenti nell’omonimo album, “Elsewhere”, pubblicato a gennaio 2024 da Island Records / Universal Musical Italia.Alsogood, alias dietro cui si cela il multistrumentista/producer Francesco Lo Giudice, accompagnato dalla sua live band, formata da Alessandro Pollio e Pier Paolo Tancredi, restituisce, in poco più di 10 minuti di set, un affresco dal vivo che consolida il suo progetto come uno tra i più credibili nel fluido panorama che fa dall’incontro tra il jazz, il breakbeat e le divagazioni elettroniche il proprio credo.
“L’idea di realizzare una live session nasce dalla voglia di mostrare come si possa creare una performance dal vivo che unisce il mio background hip hop con innesti jazz” – dichiara Alsogood – “Gli elementi dell’arrangiamento racchiudono in buona parte l’esperienza di un mio concerto dal vivo con la band. Per l’occasione abbiamo scelto uno studio storico a Milano ‘Il Cortile’ dove sono passati grandi artisti come Lucio Battisti, Jimmy Bo Horne, Enrico Rava e molti altri. Amo suonare con la mia band anche perché c’è spesso poco da dirsi in fase di allestimento. I ragazzi sanno benissimo cosa voglio e siamo legati da gusti comuni e vocabolari simili oltre che da una grande amicizia e questo rende ogni cosa più veloce e reale. È una cosa che spesso notano anche gli spettatori ad un mio concerto e mi rende molto felice e sempre più convinto della mia proposta”.
La session contiene “Everything We Don’t Say” e “Broken Hearted“, due tra i brani già presenti in “Elsewhere”, il secondo dei quali nato in collaborazione con il compianto Ivan Mamão Conti, storico batterista degli Azymuth, e un terzo brano inedito, “CSL8“, un medley tra psy-jazz e hip-hop/soul con sfumature breakbeat, in cui il pattern di batteria jazztronica in stile Yussef Dayes oscilla sugli accordi cromatici del piano elettrico nella prima parte del brano prima di scivolare nella dolcezza di “So Much Love“, una ballata dedicata all’hip-hop con vocoder anni ’80.
Già transitata negli ultimi mesi per importanti palcoscenici, da JazzMi a Gaeta Jazz Festival, l’esperienza live di Alsogood continua con questa nuova release a prendere quota, con l’ambizione di continuare a mostrarci l’altrove in cui il suo linguaggio sonoro evolve senza limiti nel potenziale.