“Crederai”: il nuovo singolo di Marco Guella
Disponibile su tutte le principali piattaforme di streaming “Crederai“, il nuovo singolo di Marco Guella prodotto e distribuito dall’etichetta More Than Indie Records.
La canzone è un invito a vivere il “momento presente”, a cercare la verità nelle connessioni tra emozioni e natura, all’infuori del materialismo e del consumismo che appiattisce ogni giorno la nostra società. Un tema che caratterizza e fa da fil rouge all’interno della produzione dell’artista di origini siciliane, come nei precedenti singoli “Tu Sei!”, “Corse e Rincorse” e l’EP “Nuovo Diario”.
Prodotto dal maestro Luigi Montalbano e mixato da Pasquale Vitali, “Crederai” è un brano pop caratterizzato da melodie solari e incalzanti, enfatizzate per tutta la durata della canzone dai riff funk di chitarra suonata da Francesco Guzzardi e dalla sezione ritmica a cura di Flavio Gannuscio e Placido Amato e, nel finale, dalle armonie create da un fischiettio e dai cori dello stesso Marco Guella e di Francesca Stabile.
Crederai che la verità è nelle cose apparenti, non capisci che in realtà si trova nell’animo, nelle emozioni, cose oltre il tempo, oltre lo spazio, oltre l’immaginazione.
«La canzone nasce da un’esperienza simile a quanto descritto nella prima strofa della canzone, mentre mi trovavo su una spiaggia ad assistere l’alba – spiega Marco Guella -. Un anno fa ci aveva lasciato da poco una persona conosciuta e amata a Giuliana, il mio paese, era anche un mio affetto, e nel tentativo di consolare chi era addolorato ho capito che chi vive nei nostri cuori non va mai via. Da qui l’immagine della canzone “La memoria non va via se osservi una fotografia”, che vorrei dedicare anche a mia nonna, scomparsa durante la produzione del brano, e altri miei cari che ci hanno amato. In studio di registrazione grazie a Luigi Montalbano ho provato a ricreare quelle stesse sensazioni di sinestesia e armonia con la natura e con le emozioni positive. Quando sono immerso nel mare mi sento infatti tutt’uno col creato. Sono emozioni uniche e segrete, anche un po’ spirituali: toccare l’acqua marina mi distacca completamente dalla frenesia. Questo è quello che ho voluto trasmettere sia nel testo che nella musica di Crederai».
