Veterani della scena punk underground, con oltre dieci anni di partecipazione attiva in band di spicco, nel 2024 Francesco Goats, Giacomo Porta D’Oro e Stiopa decidono di fondare un nuovo progetto, i Festa del Perdono, per la nobile causa di attaccare il pop. 

La data da segnare è martedì 14 maggio, giorno in cui la band pubblica il suo primo singolo “Corpo di Smeraldo”, in uscita per La Tempesta Dischi, e che sarà presentato per la prima volta dal vivo al MI AMI Festival 2024. L’occasione farà da debutto ufficiale del trio, pronti ad aprire le menti del pubblico con il loro misticismo anarchico e spiritualismo punk, veicolati da brani pop trascendentali. 

Questo viaggio catartico accompagnato dai Festa del Perdono comincia quindi con “Corpo di Smeraldo”, un inno synth-punk dedicato a tutti gli amici che se ne sono andati e che saranno sempre qui. “Quando attraversiamo lo Specchio, ci rendiamo conto che la nostra psiche non si manifesta solo nel nostro corpo, ma si è estesa a tutta la realtà. Le persone che incontriamo non sono casuali, ma sono specchi e maestri che risuonano con chi siamo in quel momento” spiegano gli autori. Così il singolo è il racconto inconscio degli amici-specchio che hanno segnato la loro adolescenza punk e che junganamente riflettevano il loro lato più sensibile e deflagrante.

Nonostante l’attitudine lo-fi che scalpita, “Corpo di Smeraldo” si presenta come un brano melodico e onirico, che attinge al Franco Battiato più esotico, per un risultato sorprendentemente pop – o anti-pop, a voi decidere. 

Francesco Goats, Giacomo Porta D’Oro e Stiopa, ovvero 3/4 del gruppo punk Kobra, ritrovatisi senza batterista iniziano a provare non più in sala prove ma nel soggiorno di Giacomo, con una batteria elettronica e un synth. Da quei pomeriggi di gioco nascono le prime 5 canzoni che andranno a formare l’EP di debutto dei Festa del Perdono, “Società Mentale”, in uscita a giugno 2024.
Il suono dei Festa del Perdono affonda le sue radici nel background punk che da più di dieci anni ha segnato la vita e la carriera dei membri della band, che hanno militato in Spirito di Lupo, Kalashnikov Collettive, Mirrorism, Cerimonia Secreta, Anno Omega e molti altri e sono i fondatori del collettivo/etichetta Sentiero Futuro Autoproduzioni.
L’immaginario e i testi della band invece si allontanano dal nichilismo tipico del punk per approdare a un personalissimo misticismo anarchico. I cicli cosmici, gli spiriti guida, le profezie millenarie, i poteri medianici, gli angeli, le società segrete sono le tematiche trattate negli evocativi testi. Il gruppo può anche essere inteso come un progetto filosofico, un tentativo di allargare il campo del possibile con lo scopo di creare una nuova generazione di profeti perpetuato attraverso l’unico linguaggio ormai possibile: quello dell’ arte, in questo caso attraverso il medium della canzone pop.
L’assalto al pop di questi punk rockers ha un messaggio chiaro: la scoperta del vero Se, l’allargamento dei confini psichici, lo sfociamento della dimensione sogno nella realtà sono gli strumenti di liberazione di cui abbiamo bisogno in questi tempi bui. Lasciatevi traghettare dal suono catchy di queste canzoni alla scoperta di una nuova dimensione.
“Spiriti sento allegro il vostro richiamo, la società è una bugia che ci tiene lontano da pomeriggio dorato, dal pomeriggio dorato”.