Oracolo“, il nuovo album di Florilegio, racchiude un mondo sospeso tra realtà e immaginazione. La felicità è indagata come un’eterna rincorsa su sonorità pop che, partendo dal cantautorato, toccano rock, indie e addirittura dance.

L’album ripercorre il percorso interiore dell’artista di stanza a Bologna, la ricerca di un luogo in cui esprimersi liberamente e poter dire finalmente di stare bene. Oracolo è un autoritratto sincero e disincantato che esplora le relazioni, l’autenticità e la complessità dell’essere umano. Attraverso immagini evocative quali sfere di cristallo, tarocchi, foglie di tè e altre fughe surreali, l’album diventa un antidoto alla frustrazione di un mondo privo di certezze, dove l’identità si costruisce tra fragilità e consapevolezza.

Oracolo si muove tra la dimensione intima e quella collettiva, alternando momenti di riflessione e slanci di libertà, con sonorità che spaziano dal rock anni ‘70 alla dance, dal cantautorato a transizioni più elettroniche. Ogni traccia è un tassello di un ampio mosaico emotivo, un racconto di desideri, paure e illusioni adagiato su temi musicali sfaccettati.

La tracklist si apre con “Non Corrispondo“, un manifesto di autodeterminazione che sfida le convenzioni sociali, celebrando la fluidità dell’identità con un ritornello potente e liberatorio. Il tema delle relazioni si sviluppa inoltre in brani quali “Come Sorridi Tu” e “Dimmelo Te“, dove l’amore è un territorio di contraddizioni: da un lato il conforto di un sorriso che salva, dall’altro la frustrazione di una comunicazione latente. “Agorafobia” e “La Felicità non Esiste” affrontano invece il disagio contemporaneo conteso tra il desiderio di partecipare e la paura del mondo esterno, tra la ricerca ossessiva di una felicità sfuggente e il bisogno di accettazione.

L’anima del disco trova il suo centro in “Oracolo” e “Quando Non Parli” feat. Fitza, due tracce che esplorano l’incertezza del futuro con chiavi di lettura differenti: la prima con leggerezza ironica, la seconda come un rituale intimo e politico-romantico. Sottrazioni diventa una riflessione sulla pressione sociale e sulla lotta per conservare la propria peculiarità, mentre “Fatti di Pensieri Pesanti chiude il viaggio con un inno alla libertà, alla bellezza dell’imperfezione e all’accettazione delle proprie stranezze.

Florilegio compie un viaggio di andata e ritorno nella sua anima, sollecitando aree nascoste del suo io e confezionando un album che sancisce un netto passo avanti a livello di maturità. “Oracolo” esce il 30 maggio per Edac Music Group e per Cimba Records che ne stamperà una edizione limitata in vinile, la distribuzione digitale è Believe Italia: l’album è lo specchio di un’epoca instabile e frammentata, un dialogo tra sogno e realtà che mette in discussione i concetti di individualità e collettività tra speranza e disillusione. Il disco è stato presentato ufficialmente il 29 maggio in un’anteprima live full band al Locomotiv di Bologna.