“Noi Siamo la Fantascienza” è il titolo del primo album di fm e vedrà la luce giovedì 30 maggio. 

Diretto e coerente, “Noi Siamo la Fantascienza” è un LP in cui la musica è politica, nell’attitudine in cui si propone nei contenuti ancor prima che nei suoni. Un viaggio che attraversa storie personali e riflessioni sociali cercando di fotografare attimi dell’esperienza umana contemporanea. 

Una new wave su cui i testi non vengono cantati, ma quasi recitati e calati in una dimensione che ha del fantascientifico, in cui racconti minimali sfiorano o si intrecciano con crisi d’identità e questioni di eredità generazionale.

Otto brani intimi e al contempo analitici, che costruiscono una riflessione critica su questo momento storico e sociale: dalla disgregazione dei valori alle esperienze personali più preziose. 

“L’immagine che torna ripetutamente nel disco è quella di una società che si arrampica su se stessa – racconta fm – attorno a cui ruotano i ricordi e le storie in cui momenti ruvidi si alternano ad incursioni spiazzanti e riflessive.”

Quella di fm è un’analisi introspettiva volta alla comprensione dei processi emotivi e sociali. Il profilo nettamente autobiografico è un pretesto per condividere globalmente la realtà della sua generazione.  

Francesco Mauro nasce a Roma il 31 dicembre del 1991 e cresce a Colli Aniene. Suona la voce, la chitarra, il piano e presto si appassiona ai sintetizzatori, sotto la guida della new-wave, dal post-punk e del post-rock. Da sempre lo appassionano scrittura e produzione. Torna a maggio 2024 con l’EP “Noi Siamo la Fantascienza” a pubblicare nuovo materiale inedito dopo il progetto de Il Mare Verticale, segnalato dalla critica tra le proposte esordienti più interessanti dell’anno grazie all’EP “UNO” (New Sonic Records) del 2015. Con Il Mare Verticale pubblica a gennaio 2020 “Mezzo Secolo di Luce”, sotto la produzione artistica di Paolo Benvegnù e Matteo Portelli, con la partecipazione del trombettista Lorenzo Soriano e di Fabio De Min.