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Due chitarre un basso e una batteria. Un ritorno alla musica della propria adolescenza dopo aver scritto l’album di passaggio all’età adulta. Un brano pop e rock da un artista che lo scorso anno aveva cantato, con sonorità urban iper-contaminate, il quotidiano stralunato e bizzarro di un quasi millennial. 

A poco più di un anno dal suo terzo disco “Presto”, esce il 20 maggio “Bastone” il nuovo singolo di Generic Animal, che anticipa il prossimo album per La Tempesta. “Bastone” parla della difficoltà di gestire un hype crescente e dell’ansia da prestazione, del “non riuscire ad affrontare il carattere sfacciato di alcune persone o semplicemente pensare che si meriterebbero molto peggio della tua accondiscendenza”.

Prodotta insieme al socio artistico Fight Pausa, “Bastone” trasporta nuovamente nella dimensione intima e malinconica dell’artista di Varese ma stavolta con delle sfumature diverse: una scrittura più distesa e rilassata, un senso della melodia più lineare. Ma non solo: c’è anche qualcos’altro di piacevolmente nuovo, facile da percepire immediatamente, difficile da razionalizzare. “L’ho scritta pensando a una canzone che mi sarebbe piaciuta a 12 anni. Non avevo mai pensato di potermi sentire così libero” commenta Generic Animal, al secolo Luca Galizia.

Sarà forse questo allora l’etereo piacere, questo senso di libertà assoluta, come il tuffo con i vestiti sottacqua della copertina. Una copertina “scarabocchiata” come non poteva essere altrimenti per “l’animaletto” con la passione per il disegno, lo schizzo, lo scarabocchio.

Generic Animal sarà in tour quest’estate, con setting e formazioni diverse.

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