KATANA KOALA KIWI: “RADICI” è il nuovo doppio singolo

Dumba Dischi presenta “Radici”, doppio singolo dei Katana Koala Kiwi contenente “Una festa che spesso mi perdo / Radici”, remix dei Macadamia, fuori su tutte le piattaforme digitali e in radio dal 13 giugno. In “Radici” l’alt-rock incontra il dream pop in quella che è una vera e propria lettera d’amore aperta a Trieste, la città natale della band. La narrazione si svolge come la classica storia d’amore con la ragazza della porta accanto, quella che conosci da sempre e che bene o male ti ha sempre capito. Questo rapporto catulliano culmina nel finale, dove genere, identità ed emozioni si mischiano, sciolgono e frantumano. Osservando il sole tramontare nel golfo, finalmente si comprende che Trieste è quel posto che sempre e comunque verrà chiamato “casa”.
La ciliegina sulla torta del doppio singolo è “Una festa che mi perdo / Radici”, il remix del brano ad opera dei romani Macadamia che dichiarano: Il processo creativo dietro il remix è fluito in modo istintivo e organico. Tutto è partito dal riff di chitarra originale, che abbiamo reinterpretato con un synth caratteristico. Questa sonorità è diventata il DNA del remix, espandendosi e trasformandosi lungo tutto il brano. È stato un dialogo continuo tra rispetto per l’essenza del brano originale e libertà creativa, dove ogni decisione è stata guidata dall’ascolto e dalla sensazione piuttosto che da regole prestabilite”. Secondo i Katana Koala Kiwi “Le aggiunte sonore dei Macadamia, unite alla voce di Alessandra, intingono di una nostalgia sognante la storia d’amore raccontata nel brano, rimarcando e amplificando il sentimento dicotomico di ‘Odi et amo’. Un remix che unisce le sfere emotive dei due gruppi musicali, portando nella città di confine un po’ di Centro Italia”.
Intanto sono state annunciate le prime date del tour estivo dei Katana Koala Kiwi cui seguiranno altre:
13/06 VERCELLI – Vicolo Schilk
19/07 PORDENONE – Pordenone Blues Festival / opening Afterhours
“Siamo 5 ragazzi nati a Trieste, città di confine, estremo oriente della costa italiana. Cresciuti tra i rioni di Scorcola e San Giacomo, siamo prima di tutto un gruppo di amici. Come qualsiasi ragazzo di provincia, viviamo sospesi nel costante dualismo tra rigetto e fascino nei confronti dell’immobilismo della nostra città”.
I Katana Koala Kiwi sono frutto della città di Trieste e delle sue contraddizioni.
Alessandro, Andrea, Pietro, Gilberto e Lorenzo gravitano attorno a baricentri musicali diversi ma convergenti, che li hanno portati a entrare in un’orbita sonora comune. Testi e arrangiamenti nascono da un lavoro corale, denso di influenze anche molto disparate che spaziano dall’indie alla musica elettronica e che li portano ad essere talvolta taglienti come la pietra carsica, altre dolci come il liquore di Terrano.
Nel 2024 esce l’EP d’esordio “Per farmi coraggio mi sono buttato dal piano terra” con sei brani caratterizzati da diverse influenze sonore, dal post rock al midwest emo, attraversate da una vena pop. Rappresenta sia la chiusura di un percorso che l’inizio di una ricerca verso nuovi orizzonti musicali.
A Novembre sono tra i 30 progetti selezionati per il Rock Contest di Controradio e si esibiscono il 24 Ottobre al Combo Social Club di Firenze.
A gennaio 2025, si esibiscono a Milano nel locale di Manuel Agnelli, Germi, selezionati per la rassegna Carne Fresca, Suoni dal futuro; inoltre il gruppo vince King of Provincia per il 2024, contest di Rockit che li porterà in tour in giro per la penisola nella primavera del 2025.
Sono finalisti del Premio Buscaglione, contest che li ha portati ad esibirsi all’Off Topic di Torino il 26 marzo e il 28 marzo 2025 al Supermarket Club per la finale.
A marzo 2025 comincia anche l’avventura in Dumba Dischi con “Apnea”, inserito nelle playlist “New Music Friday” e “Rock Italia” di Spotify cui segue il tour in giro per diversi live club tra cui Santeria Toscana, Covo Club, Largo Venue e Astro Club.
Attivo dal 2021, MACADAMIA è il progetto Psych Pop / Dream Rock della nuova scena musicale italiana. L’approccio moderno ed il loro vortice di suoni si attraggono nell’unica miscela dalla quale origina il loro universo imprevedibile, in continua evoluzione. Le menti creative del progetto sono Alessandra Guidotti, Andrea Cascini, Emanuele Fusaro ed hanno come obiettivo quello di navigare in paesaggi sonori sconosciuti narrando storie di vita in cui perdersi e ritrovarsi. A turno caoticamente dinamiche o atmosferiche, euforiche o malinconiche, le loro opere sono sostanza di sogni retrofuturistici.