“Kirkē”: il nuovo album di E-LEE

Esce l’album di E-LEE, “Kirkē” per Filibusta Records.
“Kirkē” è il nuovo progetto musicale di Elisa Rossi, in arte E-LEE, dedicato alla riscoperta delle origini del Mito di Circe, attraverso un viaggio sonoro difficile da etichettare, ma sicuramente di matrice jazzistica con una forte connotazione sperimentale, tra elettroacustica e canzone d’autore. Frutto di un impegnativo lavoro di ricerca antropologica iniziato nel 2019, vede la sua realizzazione a partire dal 2024 grazie alla collaborazione con il pianista Gabriele Manzi, l’antropologa e artista Daniela Bordoni, il polistrumentista e sound engineer Nick Valente. Una sinergia che ha reso possibile la definizione di ciascun aspetto creativo dell’opera, curando tutti i passaggi filologico-letterari e musicali necessari ad esplorare Circe da nuove angolazioni e tramite una lente diversa, che potesse proiettare l’immaginario della dea primordiale in una visione più umanizzata e contemporanea.
Kirkē è l’eco millenario di un mito sopravvissuto alla deperibilità del tempo, un sogno condensato in un disco che assurgere a colonna sonora di un viaggio che ha come protagonista una nuova metamorfosi di Circe. Un Concept Album caratterizzato da atmosfere sonore contaminate, con composizioni e arrangiamenti alla ricerca di un personale compromesso tra scrittura, sperimentazione ed improvvisazione musicale: tra racconto, sogno ed immaginazione.
Attraverso il potere evocativo della musica rivivono la magia e le forze intrinseche della natura che Circe rappresenta e sprigiona, con il suo potere metamorfico e di trasformazione spirituale, potenziale strumento di guarigione dell’animo umano e di riconnessione alla dimensione naturale. La voce trova qui ampio spazio espressivo, è strumento privilegiato per raccontare e rivalutare la storia e l’immagine di una “Maga” tutt’altro che “spietata seduttrice”.
Circe è sogno, memoria ed evocazione, voce che incanta e guida attraversando la foresta sacra, con i suoi rimedi e suggestionanti archetipi. È lei questa volta ad assumere il suo Phàrmakon, per esperire la metamorfosi musicale che le permetterà di rivivere e sentire come una donna qualsiasi, mostrandosi affascinante e imperfetta, al contempo eroica e madre amorevole. Trasmutare la sua storia per riappropriarsi della sua umanità attraverso il suo stesso potere, restituendo il mito di Circe alla contemporaneità. Uno specchio in cui riflettersi, dimensione di conoscenze antiche e racconti da restituire ad una società in cui il mito stesso ancora si dipana ed esprime, per risvegliare in noi l’antico legame ancestrale con la natura e la spiritualità congiunta ad una lunga storia del potere femmineo, retaggio delle antiche divinità femminili e dei culti primordiali della Grande Madre, colei che proteggeva e accompagnava la ciclicità stessa dell’esistenza umana. Nella contemporaneità vorremmo immaginarla così, spogliata e sottratta finalmente alla malvagità che per millenni l’ha intrappolata in un ruolo da perseguitare e temere.
L’album include una breve ricerca antropologica condensata in un booklet esplicativo presente all’interno del CD, a supporto approfondimenti dedicati sul sito ufficiale di Elisa Rossi; che questa antica storia possa oggi risplendere e tornare a cantare nei cuori delle donne e degli uomini, nelle speranze della società di domani.
Diplomata in Canto Jazz presso il Conservatorio L. Refice di Frosinone, consegue il titolo di Esperta nel Metodo Propriocettivo Elastico – PROEL per il trattamento dei problemi della voce, presso il Corso di Alta Formazione dell’Università Internazionale Menéndez Pelayo realizzato in collaborazione con il Centro di Foniatria e Logopedia di Santander del professore e Medico-Chirurgo specialista in Foniatria Alfonso Borragán Torre. In uscite per il 2025 il nuovo progetto musicale E-LEE con l’album Kirke: l’Incanto di Circe, edito per l’etichetta Filibusta Records, in collaborazione con il polistrumentista e sound engineer Nicola Valente ed il pianista Gabriele Manzi.
Nel 2023 è voce solista per il brano Winterlicht-Recuerdos de la Alhambra (F. Tárrega) pubblicato nell’Album Wintertraume, realizzato dal M° Roberto Laneri ed edito per la Da Vinci Classics. In ambito artistico ha svolto diverse collaborazioni come corista e voce solista in diverse formazioni musicali, partecipando ad eventi musicali e festival tra cui: Festival 52nd Jazz Winter 2025, Be Jazz Collective, Lievito, Festival Maggio Sermonetano (2010 e 2014), XXIII Edizione del Festival Internazionale del Jazz Atina Jazz Festival, come corista per l’Orchestra Laboratorio del Conservatorio di Musica di Frosinone, diretta dal M° Eugenio Colombo. Dal 2020 al 2021 compone ed esegue: Delirio A Due – La Chicciolina e la Tartaruga, di Valeria Scisciò e SPAZIO ZELDART, in collaborazione con OPERAPRIMA; Lhaven & Lundhen song e in The Little White House per l’audiolibro Orme sulla Neve, con il pianista Gabriele Manzi; La Trama della Voce, realizzato per l’inaugurazione del progetto Zeldart, poi come colonna sonora del video-installazione RESILENZ-Art, con regia di Marco Lungo C.T.L. Lab. APS e il contributo del Comune di Latina in occasione della manifestazione “La Cultura e l’Arte al Tempo del Covid”.
Dal 2006 ad oggi ha avuto il piacere di collaborare con musicisti rinomati e di talento tra cui: il contrabbassista Canadese Ron Sheldon Seguin, i pianisti Pierpaolo Principato, Gabriele Manzi, Marco Russo, Vittorio Solimene, Pierpaolo Semenzin e Vincenzo Bianchi, i batteristi Federico Chiarofonte, Marco Malagola, Armando Croce, Giorgio Coronati e Dario Panza, i Contrabbassisti Flavio Bertipaglia, Roberto Ricci e Luca Cantarelli e il chitarrista Claudio Olimpio. Voce solista in diverse formazioni musicali, ha collaborato per diversi anni nella Jazz Combo Orchestra diretta da Nando Martella e in diversi progetti musicali tra cui: Rebel Jazz 4et, M.I.N.A Project, Mina in Duo, Elisa Rossi 4et, Elisa Rossi e Marco Russo duo, Alice in Wonderland 4et, No Stop Jazz 4et insieme al sassofonista Marco Onorato. Nel 2019 partecipa come corista all’album Shining Summer Dream dei Namata, realizzato da Marco Fornarola, Manuel Cascone e il chitarrista Alessandro Camerinelli.
Ha frequentato numerosi corsi di aggiornamento professionale, tra cui: corso E.T.V.S VoiceCraft a cura di Elisa Turlà, certificazione VOICEtoTEACH e relativi corsi di aggiornamento, SOVTraining, Analisi Acustica del Segnale
Vocale, Metodo Tomatis, corsi di didattica musicale per l’infanzia e convegni, Masterclass di Improvvisazione Vocale e Musicale, Seminari di Didattica e Pratica Musicale e dal 2005 al 2007 canto jazz presso il Saint Louis College of Music di Roma. Ha avuto il piacere di studiare con musicisti noti a livello nazionale ed internazionale tra cui: Elisabetta Antonini, Raffaella Misiti, Eleonora Bruni, Elisabetta Scatarzi, Diana Torto, Maria Pia De Vito, Donna McElroy, Susanna Stivali, Bob Stoloff, Cinzia Spata, Roberto Spadoni, Marco Tiso, Paolo Tombolesi, Ettore Fioravanti, Luigi Onori, Pierpaolo Principato, Vincenzo Martorella. Ha studiato pianoforte dall’età di 7 anni fino agli 11 anni, percussioni e chitarra da autodidatta; nel 1996 intraprende le prime esperienze musicali, corali e le prime lezioni di canto. Dal 2016 al 2019 studia del pianoforte con il pianista Marco Russo e nel 2006 batteria con il M° B. Basile.
Da 20 anni insegna Canto e Didattica Musicale in scuole pubbliche e private. Dal 2016 è anche Docente e Direttore Artistico del Centro di Formazione Vocale e Musicale NUDAVOCE di Latina con cui realizza Masterclass e convegni di rilievo, come il RAM-Festival della Voce e delle Arti realizzato nel 2020 con il contributo della Regione Lazio. Dal 2024 NUDAVOCE viene riconosciuta ufficialmente come scuola di musica a seguito della vincita del bando indetto della Regione Lazio e dal 2025 dirige il nuovo progetto per il Corso di Songwriting a cura e in collaborazione con Roberto Casalino.
