La Banda Maje torna con “MO…/ (RODA DE) SAMBA MAJE”

Dopo il jazz-funk cinematico di “Ufo Bar”, la Banda Maje torna con un viaggio sonoro che dal litorale della California ci porta al di là del mare.
Il nuovo 45 giri, disponibile dal 30 maggio su Four Flies Records, è un gustoso assaggio del secondo album in uscita tra qualche mese, “Costa Sud“, lavoro in cui la band amplia i propri orizzonti concettuali e compositivi.
In questi quattro anni, Peppe Maiellano,fondatore, leader e compositore della band, ha reso ancora più incisivo il tocco elegante ed eclettico del suo suono mediterraneo. Il legame con le radici italiane e napoletane è sempre profondo, come dimostra, sul lato A, la cover di “Mo…” di Peppino di Capri.
Un’operazione equilibratissima in cui Maiellano opta per la semplicità: restando fedele all’originale, ci regala una versione fresca e adatta al nostro tempo, con un’interpretazione vocale sorprendente.
Ma Maiellano ha anche accolto nuove influenze, in particolare la musica brasiliana, come si sente nell’irresistibile “(Roda De) Samba Maje” sul lato B, che vede la partecipazione del gruppo Amor Pela Roda, con Antonio Montuori alle percussioni e Pasquale Del Solio al cavaquinho.
Rilettura in chiave roda de samba tradizionale di una delle tracce di Costa Sud, questo brano è una chiara indicazione dell’obiettivo che Maiellano ha perseguito con il secondo album della Banda Maje: dar vita a una musica “del sud” sospesa tra Italia, Brasile, Africa e sonorità contemporanee.