Nasce il primo Museo Digitale della Musica Indipendente in Italia
La scena musicale indipendente ha compiuto un bellissimo passo avanti in ottica Digitalizzazione attraverso la realizzazione del “Museo Digitale della Musica Indipendente”, progetto finanziato dal Ministero Della Cultura e dall’Unione Europea attraverso il Bando PNRR- TOCC, presentato e gestito da AudioCoop, presieduto da Giordano Sangiorgi, insieme a Giacomo Cascone, Marco Bertini, Luigi Falcone, Logicamente SRL e Claudia Barcellona.
Il Museo Digitale Della Musica Indipendente non è altro che un ambiente virtuale 3D che riprende in primo luogo la splendida cornice di Piazza Del Popolo di Faenza, diramandosi poi in una serie di stanze contenenti manifesti, cataloghi, videoclip e copertine dei brani degli artisti che dal 1998 al 2024 hanno segnato 30 anni di storia del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti.
Il Museo Digitale nasce con lo scopo di Digitalizzare il Patrimonio Culturale del MEI Meeting Degli Indipendenti e più in generale della Musica Indipendente del Terriorio, e offre agli Utenti una fruizione dei contenuti innovativa e immersiva, volta a comunicare, attraverso la formula della Gamification, in maniera più diretta e incisiva nei confronti anche della New Generation.
Sarà possibile per Artisti, Etichette e Addetti del Settore che desiderano essere parte integrante della ormai inarrestabile Rivoluzione Digitale e mettere in mostra i propri progetti in maniera innovativa, affittare il proprio spazio espositivo all’interno del Museo Digitale, attraverso la pagina dedicata: https://audiocoop.it/museo-digitale/
Il Museo Digitale della Musica Indipendente si trova anche all’interno del sito del Meeting delle Etichette Indipendenti www.meiweb.it che ha appena rinnovato la sua grafica dando sempre più spazio alle piccole realta’ musicali con la creazione di contenuti speciali come classifiche, interviste, news personalizzate, riorese live e tanti altro insieme alla partrnership con ONly Musix che permette l’inserimento di NFT, le opere uniche musicali in digitale.
Il progetto sta muovendo i suoi primi passi ed ha già oltre cinquanta contenuti specifici al suo interno, ma si sta già arricchendo ogni giorno di nuovi contenuti per diventare nel tempo una vera e propria “memoria digitale della musica indipendente” degli ultimi trent’anni: gli anni che hanno attraversato la storia del MEI, dal 1995 al 2025, quando si celebreranno i trent’anni di questa straordinaria avventura totalmente autonoma e indipendente.