In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre 2024 esce per SANGITA RECORDS e distribuito da ADA Music Italy il videoclip ufficiale del brano “NON SIAMO PREDE” di Eddie Brock, colonna sonora originale del film “LA PREDA” diretto
dal regista abruzzese Pierluigi Di Lallo.
Ambientato tra le antiche mura di Guardiagrele (CH), il videoclip “Non Siamo Prede”, prodotto da
Sangita Records, rappresenta un tassello importante del cortometraggio “LA PREDA”, contribuendo
a diffondere il messaggio di resilienza e di impegno contro la violenza di genere.
Eddie Brock è la voce fuori campo e il suo è un grido all’umanità, l’esortazione a prendersi per mano per abbattere il muro dell’indifferenza. Un pianoforte iniziale si sviluppa in una orchestrazione avvolgente, che porta l’ascoltatore a stringersi intorno a questa tematica purtroppo ancora troppo attuale.
Con la regia di Pierluigi Di Lallo, l’attrice protagonista Alessandra Relmi ha portato con maestria sullo
schermo il messaggio intrinseco del brano, affiancata dalle attrici Hermione Kitsons e Ketty Felletty,
che hanno arricchito il racconto con le loro interpretazioni. Insieme ad Edoardo Iaschi, in scena ci sono anche gli attori Jacopo Abbonizio, Federico Pasquini, Lorenza Montoni e il musicista Loris Iannamico.

Il cortometraggio “La Preda”, anch’esso ambientato a Guardiagrele e che vede tra i protagonisti anche l’attore Federico Perrotta, è stato prodotto e promosso dall’Associazione Aps Mama, con l’Altissimo Patrocinio della Regione Abruzzo.
Per lo shortmovie da 11 minuti, che uscirà il 30 novembre 2024, il regista abruzzese Pierluigi Di Lallo ha già vinto il 23° Premio culturale internazionale Cartagine 2.0 nella sezione cinema e teatro lo scorso mese di aprile. Qualche giorno prima della premiazione, il cortometraggio di Di Lallo era stato proiettato in anteprima nella sala stampa della Camera dei Deputati nell’ambito del taccuino “Nuovi linguaggi contro la violenza di genere”, su iniziativa dell’On. Martina Semenzato, presidente della commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio.

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