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Prim, nome d’arte della modenese Irene Pignatti, classe 1999, inaugura mercoledì 3 aprile il suo nuovo percorso musicale con il brano “Ho paura di morire”, il primo con Carosello Records. Non si tratta tuttavia di un esordio assoluto: quello è arrivato nel 2020, quando il mondo si è chiuso in casa e Prim ha registrato il suo primo brano “Cheap Wine” e l’EP “Before you leave” nella sua cameretta tappezzata con i poster dei suoi idoli Taylor Swift, the 1975 e Phoebe Bridgers a cui è seguito nel 2022 l’album in inglese “when monday comes” e il suo primo tour da headliner curato da BPM Concerti che l’ha portata a esibirsi anche in America sul prestigioso palco del SWSX di Austin. Lo stesso anno si presenta per la prima volta al pubblico televisivo partecipando ai casting di XFactor, dove raccoglie ottimi consensi da pubblico e giuria sino alle fasi finali con brani tanto delicati quanto intensi come “Youth” e “Hope there’s someone”.

“Ho paura di morire” è una frase forte, spiazzante, soprattutto quando a dirlo è una ragazza di 25 anni. Tuttavia il timbro caldo ed etereo di Prim disinnesca la teatralità di quella che è una riflessione ingenua, che contempla la morte senza averne paura.
Poche parole ma precise, appoggiate con fermezza su un arpeggio di chitarra che richiama al mondo lo-fi, alternative e bedroom pop della scena internazionale. Un approccio alla musica che riesce a conciliare la purezza del DIY con la potenza, la chiarezza e la trasversalità della musica pop. Un pop triste, come lo definisce la stessa Prim.

«”Ho paura di morire” è un’impressione lieve che confonde la vista, divide il fiato e allontana il silenzio.
È una foto sbiadita di estranei che ti lascia nostalgia di cose che non conosci, è una coperta che non ricordi di avere indosso.
“Ho paura di morire” parla di immagini, colori e sensazioni, è fatta di dettagli piccolissimi e lunghe pause.
“Ho paura di morire” è il suono di una camera piccola, una mansarda un po’ disordinata, riempita di oggetti pieni di storie.» – Prim

Nonostante il titolo possa far credere il contrario, Prim è una ragazza estremamente solare e per certi versi buffa, un ritratto che va facilmente in contrasto con la delicatezza avvolgente e i racconti delle sue canzoni come è trapelato anche in quei brevi momenti avuti sul piccolo schermo in cui performance acustiche cariche di emotività sono state bilanciate da una personalità esuberante. La stessa esuberanza che trova spazio sui suoi profili social, @ciaosonoprim, dove anche il lancio del nuovo singolo è stato comunicato con ironia e frizzantezza tra i tasselli della sua quotidianità, un mosaico fatto di cimeli da vera swiftie, chitarre amplificate e viaggi.

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