RAME: “Dsquared2” è il nuovo singolo

A metà tra il desiderio di guardare avanti e migliorare la propria vita e il peso persistente del passato che continua a influenzare con le proprie ombre. Continua così la serie di singoli di RAME, che in questo 2024 sta dando prova di una prolificità e di una penna a fuoco mai come ora. “Dsquared2” è infatti il titolo del nuovo singolo del giovane talento milanese di Barona, disponibile su tutte le piattaforme da venerdì 7 giugno. Dopo le collaborazioni con LJK, Néza, Sacky e Vale Pain, e dopo il singolo “Ras”, “Dsquared2” si distingue per sua la doppia anima: una prima parte intima e introspettiva, e una seconda parte che esplode in un banger quasi solenne. Sotto la produzione di Reizon e Asset, RAME dimostra ancora una volta di essere un maestro delle punchline, specchio di una ricerca accurata, profonda e mai banale. Con gli ultimi due singoli “Ras” e “La mia città”, il rapper aveva già confermato le grandi capacità di liricista, le stesse che finora hanno fatto sì che raccogliesse ottimi apprezzamenti da parte di critica, pubblico e soprattutto colleghi della scena urban italiana. Tra questi, Lazza, che lo ha definito uno dei più forti della sua generazione. Nel suo background vanta inoltre collaborazioni con i pesi massimi della scena rap, da Marracash a Guè, fino a Emis Killa, Jake la Furia, i quali hanno riconosciuto il talento di RAME pronto per sorprendere il pubblico ancora una volta con l’uscita di questa nuova traccia.
Rame, pseudonimo di Mattia Di Bella, è un rapper milanese classe ’98, cresciuto nel quartiere Barona: una zona periferica e storica del capoluogo meneghino abitato prevalentemente da italiani del Sud. Inizia il suo percorso musicale da giovanissimo, circondato sin da piccolo dalle dinamiche di quartiere e dai valori che gli trasmettono i grandi attraverso storie e fatti. Nel 2018 attira l’attenzione di diversi esponenti della scena, che lo portano a firmare con l’etichetta discografica Universal Music Italia, con la quale pubblica il singolo “Kalashnikov”. Segue la pubblicazione del singolo “Suburra”, in collaborazione con Guè. Nel febbraio 2019, Rame pubblica il suo primo street album “¾”, sotto la supervisione di Guè, il quale lo coinvolgerà successivamente in tutte le date del Sinatra Tour. Successivamente pubblica il singolo “Cocaina” feat. Sapobully, seguito da “Barona” in collaborazione con Marracash. La grande stima ricevuta da Guè sarà il motivo per cui Rame prenderà parte al disco “Mr. Fini”, nella traccia Giacomo. Nel luglio 2020 pubblica il suo primo progetto ufficiale “Le Jeune Simba” che vede le collaborazioni di Emis Killa, Jake La Furia e Marracash. Nel 2021 pubblica diversi singoli, tra cui spicca “Rs3” in featuring con Medy. Il 2022 è stato un anno di ripartenza per Rame: nei primi mesi dell’anno si è concentrato sulla realizzazione di nuove tracce che lo hanno aiutato ad evolvere il suo suono in maniera coerente e matura. Ha pubblicato diversi singoli, tra cui “Maledette vie”, con Abby 6ix e Mafia, in collaborazione con Guè. Rame è caratterizzato da uno stile unico, spaziando da un’attitudine cruda a sonorità più leggere. Il rapper si dimostra un artista poliedrico senza però mai perdere gli elementi caratteristici del suo immaginario. Il suo liricismo e le numerose citazioni a cui si ispira rendono la sua penna unica in Italia. Il suo obiettivo è diventare un punto di riferimento per le nuove generazioni e per tutti i ragazzi di quartiere che si stanno avvicinando al mondo della musica. Molti di questi ragazzi crescono in situazioni di disagio, finendo facilmente nel cedere alle tentazioni della vita di strada. Rame si pone come portavoce di tutti i ragazzi italiani che vivono in quartiere, un attento osservatore che vive sulla sua pelle le situazioni e le descrive perfettamente creando immagini inequivocabili e concrete. Uno stile decisamente unico quello che caratterizza il rapper milanese, oscillando agilmente tra un’attitudine estremamente ruvida a sonorità ben più leggere: dimostrandosi sempre alla ricerca di una collocazione unica nel proprio genere.