Ristagno” è l’EP d’esordio di Specchio, progetto solista della musicista e producer leccese Annalisa Vetrugno. Un pugno di brani schietti e spigolosi in cui le sonorità mutano fra alt-rock, noise e post punk, per andare, senza filtri, alla sorgente nera delle proprie vulnerabilità.
In questa lettura lo specchio d’acqua in cui si riflette Narciso restituisce un immagine di cui non ci si può innamorare, un riflesso scuro e distorto che confonde i connotati. Una sorta di rituale per esorcizzare una palude di esperienze e concetti irrisolti lasciati a macerare per troppo tempo. Da eventi personali questo lavoro cerca di raggiungere una narrazione più universale che trasmetta un senso di riscatto e una spinta a riemergere dalle proprie profondità per poter respirare meglio.
La traccia omonima al progetto funge da introduzione a questo breve viaggio in cui la voce quasi sussurrata di Annalisa ci porta brano dopo brano sempre più nell’oscurità della sua introspezione. Si accelera velocemente con il picco Synth Punk di “Gelatina” da cui gradualmente rallentiamo di nuovo con il Post Punk acido di “Merito” e l’arrendevole dissonanza di “Arte Divinatoria”. Concludiamo simbolicamente con il crescendo sospeso di “Disgelo”, una flebile speranza, in queste acque torbide qualcosa ancora si muove.
Dopo varie esperienze, alla produzione e nella formazione live di numerosi progetti, qui Annalisa sceglie di comporre, suonare, produrre e finalizzare in totale autonomia, una forma di autarchia rara che rende questo lavoro particolarmente efficace e personale. L’EP verrà stampato in un edizione limitata in tape da Non Ti Seguo Records.

Annalisa Vetrugno nasce, cresce e inizia presto a marcire a Campi Salentina, provincia di Lecce, da cui come tanti fugge per stabilirsi a Milano a studiare produzione audio. Annalisa si approccia inizialmente al
basso che suona prima nella band post-rock/shoegaze Buckingum palace e poi con La Siepe e nella formazione live dei progetti Angelo Sava e Vipera. Specchio è il suo progetto solista, la sua incarnazione artistica più schietta e concreta in cui compone, suona, registra, produce, mixa e masterizza in modo personale e autarchico. L’unica pozza d’acqua stagnante dove riflettendosi è la Regina di tutto ciò che si può udire, di ogni riverbero e di ogni feedback, in un perpetuo assalto sonoro intimo e dissonante.
Con Buckingum Palace ha pubblicato gli album “Macedonia” e “Club” mentre con Superdad “Ambient Sketches for Fearless Hearts”.