ZO è fuori di testa! Lo dicono i suoi amici, ma con il video di “VOILÀ” abbiamo una conferma.

L’iperattivo ZO VIVALDI, camaleontico artista, trasformista di generi, mostra a tutti la sua genialità in un video in formato diretta Instagram, riproducendo alla perfezione i personaggi di cui parla nel testo e vestendo i loro panni.

Voilà, nella sua ironia, è una critica alla società moderna, che ci lascia però con il sano messaggio “alla fine essere se stessi è la cosa migliore”. Con la regia di Luciano Parravicini, il video è disponibile da lunedì 30 maggio. 

“Cosa siamo disposti a fare per la fama? – si chiede ZO VIVALDI – L’idea che il successo facile si ottiene quando si imitano i trend del momento ha un fondo di verità, ed è proprio il motivo per cui arriviamo a re-inventarci. Siamo liberi di essere chiunque sui social ma essere un trapper di “strada”, una pornoattrice 2.0 o un middleschooler dance icon semplicemente funziona meglio.”

Elettronica, rock, trap questo e molto altro si trova nel singolo “VOILÀ”, in cui l’artista ha rispettato la promessa fatta con i pezzi precedenti di sconvolgere l’ascoltatore con la sua musica. “Zo è pazzo!!” Questo è ciò che i miei amici mi urlano in coro, mentre chi di me conosce solo le canzoni non lo direbbe mai – racconta ZO VIVALDI – Mi sento un rocker ma produco musica trap per altri artisti, cerco di condurre una vita sana ma spesso mangio da KFC. In Voilà ci ho messo questa dicotomia. Chitarre da rodeo, voce tirata, basso e batteria che ci riportano ai 90, quelli dei Primus che firmavano la sigla di South Park.”

ZO VIVALDI, nome d’arte di Lorenzo Caio Sarti, è un cantautore, produttore e polistrumentista classe 1997, cresciuto tra Milano, Shanghai, Los Angeles e Cervia. La sua anima pop si fonde con un’attitudine urban. L’artista ha firmato alcuni brani di Fedez e della Dark Polo Gang, ma ha scritto anche per diversi giovani artisti della scuola di “Amici di Maria De Filippi”. Mentre il mondo intero è chiuso in casa per la pandemia, Zo Vivaldi inizia a scrivere per sé stesso, decide di metterci la faccia e rilascia il suo singolo d’esordio “Rumors” seguito da “Il Pilota”. Entusiasmo e carattere che in musica si traducono in produzioni istintive ed attitudine live, dove gli strumenti utilizzati trasportano i brani in un mondo Urban-Rock. A dicembre pubblica il singolo “Soliti Film” e a seguire “Spero di star male”, il brano che lo ha fatto entrare tra gli artisti selezionati per il contest 1M NEXT del Concerto del Primo Maggio di Roma.