Torna sulle scene Arssalendo, produttore e cantautore romano che negli ultimi anni ha conquistato la scena alternative italiana con l’album “Tutti ammassati senza affetto”, emergendo come uno dei talenti più interessanti della nuova generazione di artistə – così ne hanno parlato, tra i tanti, Rumore, Rolling Stone e ICON.
Dopo un 2024 di ricerca, personale e artistica, e di sperimentazione lontano dai riflettori, abbiamo ritrovato Arssalendo lo scorso novembre quando ha rotto il silenzio col suo nuovo singolo “1Respiro”, primo estratto del suo nuovo album “Puoi chiamare se hai paura”, in uscita il 21 marzo e distribuito da Artist First. Senza perdere tempo, l’artista ha portato avanti il nuovo percorso col secondo singolo “Sole sulla pelle”, e adesso seguito dal nuovo inedito “Diventa grande poi passa”, disponibile da mercoledì 26 febbraio 2025.
“Diventa grande poi passa” racconta le ansie giganti che col tempo si ridimensionano, svanendo come mostri immaginari. Il brano, infatti, parla proprio del diventare adulti, del vedere le prime rughe sulla faccia e accorgersi di essere cambiati, turbamento emotivo racchiuso nel verso “E ti graffia la faccia, diventa tutta più stanca”, breve, ma intenso.
Un’immagine evocativa che ben esprime l’entusiasmo giovanile che lascia il posto al distacco nelle relazioni instabili, al fidarsi meno delle persone ed essere più selettivi nello scegliere chi volere intorno a noi. Per affrontare questo momento di crescita e formazione, fondamentale per l’artista è stato il confronto con altre persone, dalla psicoterapeuta all’amico di fiducia, dalla chiacchierata spensierata al dialogo a cuore aperto.
Musicalmente, un basso ipnotico fa da tappeto ad una voce sussurrata che disseziona un momento d’ansia, tema ricorrente nel nuovo album di Arssalendo. Sul mantra “poi passa, poi passa” l’arrangiamento si amplifica. Fa il suo ingresso una cassa dritta che distorce e rivoluziona l’andamento della traccia. Denso e suggestivo, il singolo conquista anche per il suo sound new tecktonik che ci riporta alla mente la nostra adolescenza passata sulle macchine a scontro – qua reinterpretata con un arrangiamento raffinato.

Ritrovandosi nella decostruzione come forma di crescita, il producer e cantautore romano Alessandro Catalano rinasce Arssalendo.
Nel 2020 pubblica “LITANIA”, primo album dell’artista. Il progetto è descritto come una danza solitaria ballata a occhi chiusi nella propria camera da letto, poco prima che sorga l’alba.
L’11 novembre 2021 pubblica il singolo “Sottopelle” e viene selezionato da i-D Italy e Versace Jeans Couture come rappresentante italiano per il progetto i-N SESSION. Per l’occasione, Arssalendo ha dato vita a una performance intima e suggestiva, pubblicata dalla maison italiana sul proprio canale Youtube.
Apre il 2022 annunciando l’uscita di “Tutti ammassati senza affetto”: ventitré minuti di violenza, perennemente in tensione tra pop e deconstructed club, che alternano momenti acustici a mura di suono, lasciando l’ascoltatore senza respiro, come un pugno allo stomaco senza preavviso. Il disco viene pubblicato il 18 marzo dello stesso anno.
A maggio 2022 parte il suo primo tour: tra le numerose date spiccano quelle al Poplar Festival di Trento, al Culture Club presso l’Arci Bellezza Milano, l’esibizione al Linecheck 2022 e la performance speciale al Mi Ami Festival 2023. In parallelo, porta avanti il suo lavoro da producer, firmando collaborazioni con alcuni dei nomi più interessanti della nuova scena musicale italiana. Tra queste troviamo i lavori per Bluem e per Yasmina, ma anche i featuring con Capibara per il brano “Livido” e con i Thru Collected nella traccia “Non
Dormo”.
Il 4 agosto 2022 esce lo short movie per “Quattro Pareti” diretto dalla regista Giada Bossi – in cui l’artista compare nel ruolo di co-protagonista. Il corto affronta il tema dell’elaborazione del lutto in un’età in cui non si hanno ancora gli strumenti e l’esperienza per affrontare la perdita.
Chiude il 2022 pubblicando “Quaderno”, che anticipa il suo nuovo EP “Ma tu ci tieni a me?”, uscito il 25 gennaio 2023. La release è composta da quattro istantanee sfocate che raccontano l’anno passato dagli occhi dell’artista, parlando di acido lattico, viaggi in treno, attacchi di panico in hotel e dialoghi superflui – in bilico tra voyeurismo e presa di coscienza.
L’EP è stato presentato dal vivo con diversi spettacoli in giro per l’Italia, tra cui due date speciali al Romaeuropa Festival 2023 e l’evento Dr Martens Fest presentato dal MI AMI, dove Arssalendo ha realizzato una suggestiva performance in collaborazione con la light designer Bianca Peruzzi.
Il 2024 è un anno di ricerca e sperimentazione sonora, fino alla rottura del silenzio con il singolo “1Respiro”, pubblicato lo scorso 13 novembre, e l’annuncio di “Chiamare casa sempre lo stesso posto”, un cortometraggio scritto e diretto da Giada Bossi e sonorizzato dal producer.
Nel 2025 escono “Sole sulla pelle” e “Diventa grande poi passa”, estratti dal nuovo album “Puoi chiamare se hai paura”, in uscita il 21 marzo e distribuito da Artist First.