Lo abbiamo lasciato un anno fa, a ottobre 2023 con una performance speciale all’evento Dr Martens Fest presentato dal MI AMI, e oggi lo ritroviamo come se non fosse passato un giorno.
Torna sulle scena Arssalendo, produttore e cantautore romano che negli ultimi anni ha conquistato la scena alternative italiana con l’album “Tutti ammassati senza affetto”, emergendo come uno dei talenti più interessanti della nuova generazione di artistə – così ne hanno parlato, tra i tanti, Rumore, Rolling Stone e ICON.
Dopo un 2024 di ricerca, personale e artistica, e di sperimentazione, Arssalendo rompe il silenzio, tornando sulla scena con un nuovo singolo: si chiama “1Respiro”, disponibile da mercoledì 13 novembre e distribuito da Artist First.

Si tratta di una ballad che parla del rapporto complicato con la città che ti ha cresciuto, dei ritorni a casa nelle ore fredde e buie, e di quel senso di smarrimento e solitudine che molto spesso una metropoli crea.
“1Respiro” è un brano atipico per il repertorio a cui l’artista ci ha abituatə. Non a caso, è stata scelta proprio questa traccia come nuovo punto di partenza per dare un taglio deciso col passato e introdurre subito chi ascolta a quella che sarà la nuova visione di Arssalendo – che verrà svelata nel 2025.
Il singolo, infatti, è composto da strumenti “più suonati” e da un cantato meno effettato del solito, cambio di direzione che già aveva fatto capolino col brano “Quaderno” del precedente EP “Ma tu ci tieni a me?”, pubblicato lo scorso gennaio 2023. Così una chitarra acustica accompagna una voce spezzata che sussurra ricordi così vividi da non riuscire quasi a raccontarli, mentre un muro di feedback si prende spazio lentamente, creando un’atmosfera metallica che rimanda ai suoni della città. I momenti spezzati e distorti, marca riconoscibile del producer, ci sono, ma questa volta non per sopraffare o alienare chi ascolta, bensì per creare una loop avvolgente che rimanga in testa – una sorta di litania da canticchiarsi in testa quando si torna a casa, da soli, la notte, per le strade buie.
Tra i topic che “1Respiro” racconta c’è quello del ricordo come memoria dolorosa, ma necessaria, e gli attacchi di panico. Anzi, uno nello specifico, ancora nitido nella mente di Arssalendo, che apre la strada a un tema ancora più ampio, quello del rapporto con la sua Roma. Tra i due c’è una relazione complicata, fatta di amore e odio, silenzi e passioni, che l’autore prova a sviscerare, quasi di getto, nella traccia. Nella sua lettera aperta, Roma, che l’ha adottato e cresciuto, diventa una città in cui esaudire molti vizi, che può essere cattiva, ma che ti vuole bene, non vuole odiarti, però sa essere crudele. I rumori della città ti schiacciano, ti fanno male alla testa, e un mantra in cuffia ti accompagna dolcemente verso un posto che puoi chiamare casa.

Ritrovandosi nella decostruzione come forma di crescita, il producer e cantautore romano Alessandro Catalano rinasce Arssalendo.
Nel 2020 pubblica “LITANIA”, primo album dell’artista. Il progetto è descritto come una danza solitaria ballata a occhi chiusi nella propria camera da letto, poco prima che sorga l’alba.
L’11 novembre 2021 pubblica il singolo “Sottopelle” e viene selezionato da i-D Italy e Versace Jeans Couture come rappresentante italiano per il progetto i-N SESSION. Per l’occasione, Arssalendo ha dato vita a una performance intima e suggestiva, pubblicata dalla maison italiana sul proprio canale Youtube.
Apre il 2022 annunciando l’uscita di “Tutti ammassati senza affetto”: ventitré minuti di violenza, perennemente in tensione tra pop e deconstructed club, che alternano momenti acustici a mura di suono, lasciando l’ascoltatore senza respiro, come un pugno allo stomaco senza preavviso. Il disco viene pubblicato il 18 marzo dello stesso anno.
A maggio 2022 parte il suo primo tour: tra le numerose date spiccano quelle al Poplar Festival di Trento, al Culture Club presso l’Arci Bellezza Milano, l’esibizione al Linecheck 2022 e la performance speciale al Mi Ami Festival 2023. In parallelo, porta avanti il suo lavoro da producer, firmando collaborazioni con alcuni dei nomi più interessanti della nuova scena musicale italiana. Tra queste troviamo i lavori per Bluem e per Yasmina, ma anche i featuring con Capibara per il brano “Livido” e con i Thru Collected nella traccia “Non
Dormo”.
Il 4 agosto 2022 esce lo short movie per “Quattro Pareti” diretto dalla regista Giada Bossi – in cui l’artista compare nel ruolo di co-protagonista. Il corto affronta il tema dell’elaborazione del lutto in un’età in cui non si hanno ancora gli strumenti e l’esperienza per affrontare la perdita.
Chiude il 2022 pubblicando “Quaderno”, che anticipa il suo nuovo EP “Ma tu ci tieni a me?”, uscito il 25 gennaio 2023. La release è composta da quattro istantanee sfocate che raccontano l’anno passato dagli occhi dell’artista, parlando di acido lattico, viaggi in treno, attacchi di panico in hotel e dialoghi superflui – in bilico tra voyeurismo e presa di coscienza.
L’EP è stato presentato dal vivo con diversi spettacoli in giro per l’Italia, tra cui due date speciali al Romaeuropa Festival 2023 e l’evento Dr Martens Fest presentato dal MI AMI, dove Arssalendo ha realizzato una suggestiva performance in collaborazione con la light designer Bianca Peruzzi.
Il 2024 è un anno di ricerca e sperimentazione sonora, fino alla rottura del silenzio con il singolo “1Respiro”, che anticipa il nuovo album, e all’annuncio di “Chiamare casa sempre lo stesso posto”, un cortometraggio scritto e diretto da Giada Bossi e sonorizzato dal producer.