Un insieme di improvvisazioni interpretate da altri artisti, secondo la loro visione e libertà compositiva, oltre il tempo e lo spazio. Ecco la sintesi di “THE FAUN”, nuovo album di CATTANEO, che esce venerdì 10 novembre, in digitale per Freecom. Il disco del musicista, cantautore e performer elettronico bresciano è il primo episodio del progetto “THE PARTICLES”, meta factory artistica, nella quale tutte le arti ruotano attorno a un’idea. Un luogo fisico e virtuale nel quale gli artisti creano le loro particelle per affidarle al progetto più ampio, fatto da un album, audio, NFT, arte visuale, video e social.

Elettronica, synth, strumenti tradizionali e ritmiche minimali si fondono nelle dodici tracce costellate da collaborazioni con artisti nazionali e internazionali. Tra essi Francesco Bianconi, che firma a quattro mani con CATTANEO “Italiano per Stranieri”, il primo singolo, uscito il 15 settembre, Douglas Dare nel brano “I know, I know, I know”, focus track del disco, l’artista tedesca YOSIE nel brano che apre il disco, “Juno Fog”, Alex ReevsBenjamin Mørk e Simon Spiess, alla ricerca di trame sonore inaspettate per offrirle a chi, in ogni ordine e specie, semplicemente vive, l’artista iraniano Hamid Shahsavan nel brano “Asheghane” e NicoNote in “Obscurité”.

“La meccanica quantistica prevede che quando due particelle si incontrano, avviene uno scambio di informazioni indissolubile, che trascende lo spazio e il tempo – spiega CATTANEO – Questa è la base della filosofia delle particelle, The Particles, di cui The Faun è espressione concreta. Si tratta di un progetto che da piccoli frammenti costruisce nuovi mondi. Non sono soltanto i singoli suoni, strumenti o parole a renderlo incredibile, quanto più l’unione degli stessi, che creano nuova vita. Questo lavoro mi ha consentito di lavorare con artisti e artiste che ammiro, con cui è nata una sinergia creativa, cambiando il mio modo di comporre. Sono felice che ora The Faun sia anche vostro”.

Il 14 novembre a Brescia, presso il nuovo centro culturale MITA, che ospita oltre 1300 opere tessili di Fondazione Tassara, si terrà in prima mondiale il concerto/performance “The Eurasian Syndacate”, prima occasione per ascoltare dal vivo alcuni dei brani di The Faun. Il concerto, con CATTANEO, Giovanni Battagliola, Hamid Shahsavan e Shahaba Asinmehr, sarà un incontro tra l’elettronica di matrice occidentale e strumenti acustici mediorientali. Il setar si fonde con i sintetizzatori modulari, il rumore con la melodia. Prenotazioni via mail o telefono. 

Il 15 settembre è uscito il videoclip di “Italiano per Stranieri”, diretto da Marco Jeannin e disponibile sul canale YouTube di CATTANEO. Protagonista del video, girato all’interno del Bunkervik di Brescia, è il performer Lorenzo Nicolini. Il danzatore si muove al centro di un tunnel illuminato solo da alcuni neon rossi. Essendo in controluce, resta visibile solo la silhouette del corpo, che dialoga con la canzone creando un terzo linguaggio corporeo, quasi alieno. 

Il progetto grafico di “The Faun” è affidato al fotografo panamense Carlos Bracho.