DARIO SANSONE realizza la colonna sonora del film ‘Criature’
Frontman della band napoletana Foja dal 2006, cantautore e disegnatore, Dario Sansone è un prolifico ed instancabile artista. Dal 2013 lavora nel cinema di animazione per ‘L’Arte della Felicità’ e ‘Yaya e Lennie’ di Alessandro Rak, oltre a ‘Gatta Cenerentola’ in qualità di regista con lo stesso Rak e con Cappiello e Guarnieri.
Dal 2023 si dedica al suo primo progetto solista, Santo Sud, che darà alla luce un album e un tour di concerti in arrivo nel nuovo anno. Il disco è anticipato dal singolo ‘I’m Walking’, su tutte le piattaforme digitali da giovedì 14 novembre. Il brano è tratto dalla colonna sonora interamente realizzata da Dario Sansone per ‘Criature’, il lungometraggio della regista Cécile Allegra, con Marco D’Amore, nelle sale cinematografiche dal 5 dicembre.
E, sempre il 14 novembre, Sansone sarà protagonista a Casa EMERGENCY a Milano di un evento in cui presenterà il suo nuovo libro, ‘Santo Sud: A Poetry Sketchbook’, un volume altamente biografico, coraggioso, fragile ed orchestrale, un’immersione nelle vicende di un artista che non smette di viaggiare.
Attraverso l’intreccio dei suoi versi e delle sue illustrazioni, Sansone dà vita ad un’opera di avventura espressiva. Durante l’incontro, moderato dalla giornalista di Rai 3 Amalia de Simone, ci sarà anche un momento di musica live dell’artista, in cui verrà presentato dal vivo anche il nuovo singolo, ‘I’m Walking’. Sarà inoltre possibile acquistare la maglietta della linea Artivists x EMERGENCY, con il disegno realizzato da Sansone in occasione dei trent’anni della ONG.
Scritto e diretto da Cécile Allegra, ispirato ad una storia vera, ‘Criature’ racconta di chi non si arrende al proprio destino, un film coraggioso e reale, intimamente raccontato dalle musiche originali di Dario Sansone, che ne ha curato l’intera colonna sonora.
Main-song del lungometraggio, il brano ‘I’m Walking’, una ballad intima e tormentata, legata a doppio filo al protagonista del film, Mimmo, un educatore della periferia napoletana con l’ambizione di strappare i ragazzini dall’ombra della malavita. Nella versione dei titoli di coda, il brano indossa un vestito diverso, con sonorità in bilico tra urban e trip-hop, arricchito dalla collaborazione del rapper Nachelo, penna sincera e contemporanea della periferia di Napoli e vero esempio del ruolo salvifico dell’arte.