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Cosa succede quando uno dei producer più apprezzati del panorama urban – DAT BOI DEE -, uno dei rapper campani di nuova generazione più in voga del momento – J LORD -, e un rapper lombardo che si fa portavoce di una cruda realtà – BABY GANG – si riuniscono? Danno vita a un brano dalle sonorità dirompenti, che in lungo e largo per lo stivale mette in mostra tutta la loro grinta e il loro talento. 

HOOD LOVE”, in uscita venerdì 3 dicembre e disponibile in pre-save, è un brano energico e dal flow incalzante, dove, su una produzione magistrale di Dat Boi Dee, si intrecciano perfettamente le barre di J Lord con quelle di Baby Gang, il tutto accompagnato da un ritornello melodico.

Davide Totaro, in arte Dat Boi Dee, è un producer nato a Napoli il 27 giugno del ’91. Cresce nel mito di Timbaland e Dr. Dre e in età adolescenziale inizia ad approcciarsi al mondo della produzione. Nel 2016 inizia il suo percorso professionale. Da lì in poi è un’escalation di numeri, partendo dai singoli prodotti per Highsnob, per poi monopolizzare artisticamente la scena Urban napoletana in Italia con singoli come “Narcos” di Geolier e “Loco” di Lele Blade, i suoi primi due dischi d’oro, “Mammà” di Anthony ed Enzo Dong ​​e “Pino GVNCHY” di Renato Biancardi. Nel 2019 Dat Boi Dee ha prodotto artisti come Geolier, J Lord, Lele Blade, Coco, Mv Killa, Emis Killa, Enzo Dong, Jake La Furia.

J Lord, classe 2004, è il nuovo nome sui radar della scena rap italiana: nato a Napoli ma di origini Ghanesi si sta facendo strada grazie al suo talento cristallino, accompagnato dal produttore multiplatino Dat Boi Dee. Uno stile che scava a piene mani nella storia dell’Hip Hop, arricchendosi di una chiave contemporanea e unica nel panorama italiano. Dopo una serie di video freestyle su Youtube e i primi tre singoli “Sixteen”, “My G” e “Tanti Auguri a Me”, già giovanissimo, nel 2021 J Lord ha conquistato la stima e il rispetto della scena rap, collaborando con artisti importanti come Ghali, Liberato, Guè Pequeno, Massimo Pericolo, Emis Killa e con top producer come Mace, Fritz da Cat, 2nd Roof.

Baby Gang è un rapper italiano di origini marocchine nato a Lecco, classe 2001. Macchiato da un’infanzia complicata, a soli 15 anni inizia a confrontarsi con diverse realtà durissime. È proprio qui che sviluppa la sua passione per la scrittura, si rende conto di avere qualcosa di importante da raccontare e decide di farsi portavoce di una realtà che è spesso sconosciuta o sottovalutata da chi non l’ha mai vissuta. Poco più di due anni fa, quando si trovava ancora nel carcere minorile Beccaria di Milano, pubblica il suo primo pezzo ‘Street’, che ora conta quasi due milioni di visualizzazioni su Youtube. In seguito, ebbe un’evoluzione costante attraverso varie uscite fino ad arrivare a ‘CELLA UNO’ che in pochissimo tempo supera il milione di visualizzazioni su Youtube e lo fa conoscere ad un pubblico più vasto. Il suo primo ep, EP1, ottiene un ottimo riscontro, venendo inserito nelle Playlist editoriali di Spotify e scaldano le classifiche di vendita. “Delinquente”, il suo primo album, gli permette di affermarsi nel Rap italiano che conta, con collaborazione internazionali come Morad, El Grande Totò, Moro. Ancora una volta Baby Gang si afferma come uno dei nomi del momento nella scena Rap Italiana.

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