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È uscita la serie di singoli per l’esordio da solista di Filippo Viel, musicista e cantautore bellunese classe 1994 dallo stampo pop. Il progetto chiamato “BASIC” ha previsto la pubblicazione di cinque brani, in italiano, uno al mese da aprile ad agosto 2022, ognuno dei quali con un’ulteriore versione live e relativo video. Il sound si divide in due: da un lato mescola il feeling acustico a quello elettronico, in un mix energetico, dall’altro crea atmosfere intime, dove la centralità è affidata alla parola e all’emozione.

“BASIC”, oltre a significare il ritorno all’essenzialità nella scrittura da parte dell’artista, è l’acronimo composto dai titoli dei brani: “Brivido”, “Anche gli uomini piangono”, “Scale di carta”, “InContro” e “Cianuro”. A ognuno è stato assegnato un colore, che ne ha guidato le scelte grafiche dei contenuti pubblicati, creando ordine e coinvolgimento da parte dell’ascoltatore.

“Brivido”, ultima a uscire, libera il potere della musica nell’unire le persone, nel farle sentire una cosa sola, nel gridare tutti insieme in uno stadio, come nel canticchiare lo stesso motivetto durante la giornata. Nasconde una vena erotica tra le righe, componente naturale della vita dell’uomo, della quale ritmo e musica sono fondamentali. Il sound è compatto ed energico.

“Anche gli uomini piangono” mette sul piatto la fragilità dell’essere umano, i momenti più difficili della vita, quelli che fanno sedere e fare un respiro in più, prima di ricominciare, quelli per i quali scende una lacrima ma allo stesso tempo si tempra l’anima. Il brano si presenta essenziale, in un chitarra e voce avvolto dagli archi, che ne amplificano l’atmosfera suggestiva.

“Scale di carta” è il quadro di una sera passata al pianoforte a fissare la luna attraverso lo specchio, un dialogo intimo, nella consapevolezza della fine di un amore. Il mood porta dolcemente le parole nella giusta dimensione per poter immaginare nitidamente la scena. Il brano scorre come un flusso, prima di liberarsi ed esplodere sul finale, nel quale esce tutta la voglia di andare avanti e di una sentita rivincita personale.

Con “InContro” l’autore naviga nel mondo dei social network, accusando se stesso e chi gli sta attorno di essere caduti dentro lo schermo delle meraviglie, chiaro riferimento al romanzo fantastico con protagonista Alice. Con un approccio provocatorio, ma dallo stampo ironico, vuole mettere in discussione la vera natura di questi mezzi di comunicazione, la loro velocità di assorbimento dei contenuti, la quasi piena dipendenza e l’apparente invulnerabilità che creano. Il sound è travolgente e tiene alta l’attenzione dell’ascoltatore.

L’ultimo brano della raccolta, ma primo ad essere uscito, è “Cianuro”. Si presenta con un chiaro stampo pop odierno, racconta di un tradimento amplificato dalla lontananza dei due amati e seguito dal pentimento del ragazzo. Brano fresco nell’arrangiamento e dalle melodie che ti si stampano in testa.

Filippo Viel è un musicista e cantautore di origine bellunese dallo stampo pop. Il percorso di formazione lo porta a diplomarsi al conservatorio C. Pollini di Padova in Chitarra Jazz. Nel 2014 fonda i DITE, band alternative rock con cui incide “An Explanation” nel 2016 e “The Hollow Connection” nel 2018. Dal 2017 al 2019 è chitarrista per la formazione jazzistica Margot e incide “Margot plays Mingus”. Nel 2019 inizia il suo percorso da solista, abbraccia la lingua italiana e porta da subito i nuovi brani faccia a faccia con il pubblico. Insieme a Giorgia Canton, pubblica il singolo “Dove tutto si ferma”, brano dedicato ai bambini vittime della tragedia del Vajont. Il 2022 è l’anno dell’esordio ufficiale del nuovo sound e l’inizio di nuovi progetti.

Dal vivo Filippo si esibisce da solo chitarra e voce, con sulle sei corde il bagaglio tecnico e stilistico degli studi e produzioni passate.

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