“Forbidden waves”: il nuovo album di Di Cioccio/Campanelli
“Forbidden Waves” è il nuovo album di Paolo Di Cioccio e Pino Campanelli in uscita per il catalogo Experimentis di Aventino Music. Il lavoro nasce come omaggio a Louis e Bebe Barron, i pionieri della musica elettronica applicata all’immagine che con Forbidden Planet introducono un nuovo concetto di sonorizzare l’immagine. Di Cioccio & Campanelli sono partiti dalla seduzione acustica delle colonne sonore dei film di fantascienza degli anni 50/60, ed in particolare dall’uso di strumenti e tecnologie analogiche e valvolari, per ricreare i tipici effetti sonori che quel tipo di racconti imponevano.La “mission” era, appunto, quella di ricreare in chiave totalmente digitale quelle atmosfere e quegli effetti.Appare pertanto veramente suggestivo il rapporto tra le soluzioni tecniche e narrative che proprio a causa del budget limitato lasciavano a desiderare e la infinita gamma di possibilità sonore offerte dalle nuove tecnologie.I titoli sono tutti liberamente ispirati da personaggi o luoghi presenti nei più importanti film Sci-Fi degli anni cinquanta, proprio a voler significare quel tipo di continuità nella ispirazione, ma reinterpretata totalmente in chiave digitale.In questa visione “Forbidden Waves” resta fedele all’idea originale nell’impianto formale, cercando nel tributo una messa a fuoco sempre nuova ed originale anche nell’utilizzo dell’elettronica che sebbene oggi offre molti più strumenti e tecniche di elaborazione, rimane vincolata e fedele a metodologie e suoni molto vicini a quelli dell’epoca. Non si tratta quindi di una re-interpretazione di quei film o di quelle soundtrack ma di un traghettamento di quelle immagini nelle sonorità digitali.I titoli sono citazioni di titoli di film di fantascienza che colgono nel segno dando un elemento in più alla collocazione musicale e temporale dei brani.Il lavoro è stato realizzato presso lo studio di Paolo Di Cioccio. Mix e mastering a cura di Aventino Music.
