Print Friendly, PDF & Email

We’re in The Wolf’s Mouth” è il secondo singolo tratto da “Sugar The Pill“. Il brano è stato suonato da Richard James Simpson, Wilton, e alla batteria Don Bolles. Don arricchisce la traccia con la sua potente e dinamica precisione; Simpson oltre ad essere autore del brano ha suonato chitarre e voci. La canzone è prodotta da Paul Roessler. Il video è opera dell’artista multimediale Grebo Gray. E’ una canzone per coloro che hanno il senso del pericolo. 
Il terzo album solista di Richard James Simpson, “Sugar The Pill”, coinvolge icone del punk/rock del calibro di Jill EmeryDon BollesDustin Boyer; Paul Roessler; e Geza X – oltre a nuovi artisti di punta sulla scena contemporanea: Grebo Gray, Wilton e Kaitlin Wolfberg.
Sugar The Pill offre canzoni potenti, affascinanti, eteree e voluttuose, che evocano un’esperienza sonora unica. Questo album ipnotico si rifà ad album come Heroes di David Bowie, alternando vignette e canzoni sperimentali con tracce efficaci e incisive che ricordano artisti come Bauhaus, Killing Joke, Laura Nyro, Roxy Music e Radiohead.
Pur tendendo al lato sperimentale, questi pezzi d’atmosfera sono modellati nello stile euro-americano per il quale Simpson è noto: “Il mago di Oz incontra Eno” come l’iconico Geza X una volta descrisse icasticamente Simpson.
Il tema dell’album è ORA. Parla di perdita dell’amore, della libertà e dell’umanità, con l’intenzione di portare una voce in un’epoca pronta a risvegliare e a respingere ogni abuso, lottando per la dignità e i diritti umani. Se non pensi che qualcosa non va, è il momento di ritrovare il senno.

Ex voce e chitarra dei Teardrain, e bassista negli Invisible Chain, Richard James Simpson ha pubblicato il suo album di debutto solista ‘Sweet Birds of Youth’ nel 2017, seguito da ‘Deep Dream’ nel 2019, ottenendo per entrambi ottimi riscontri sulla stampa musicale internazionale.

Share Button