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Il 21 giugno, il gruppo Musikanten Tributo A Franco Battiato, ha pubblicato l’atteso primo album dedicato al Maestro di Milo, prodotto dall’etichetta indipendente ragusana Wood Studio, del cantautore Mirko Marsiglia, voce maschile del gruppo.L’attuale formazione, prende vita nel 2021 dopo la scomparsa del cantautore ed è formato da sette musicisti. In ordine: Mirko Marsiglia, Marisa Mattei, Totò Godano, Alessandro Tumino, Saro Prestipino, Salvo Chessari e Sergio Spada. I Musikanten, sin dal primo concerto, hanno avuto un grande riscontro in termini di partecipazione, grande commozione e coinvolgimento ai loro concerti. Il cantautore Mirko Marsiglia, in una delle ultime interviste televisive dichiara: “Ho conosciuto Franco nel 2013, in occasione del concerto qui a Ragusa, gli ho regalato un mio dipinto e gli ho consegnato un disco con la mia canzone Il volo. Lui mi ha accolto con la sua proverbiale cordialità e ha apprezzato molto l’ascolto della composizione. Ci siamo incontrati due volte e abbiamo parlato di alcuni interessi in comune tra cui meditazione, musica, amore per la natura e gli animali, letture sui maestri del misticismo e filosofie orientali. Le due conversazioni non sono durate molto per via dei numerosi impegni del Maestro e gli orari stabiliti per le sue attività quotidiane, ma è grazie a lui che ho preso delle decisioni determinanti nella mia vita artistica e di questo non finirò mai di ringraziarlo, le sue parole e la sua esperienza, sono state illuminanti per me in quel momento. Franco, una persona geniale e dal cuore grande, persona mite ed estremamente empatica, ma anche molto scherzosa, illuminata nello spirito, un essere umano inviato da mondi lontanissimi per ricordarci che “nel giorno della fine, non ci servirà l’inglese” e molte altre lezioni di vita illuminanti. Cantare e suonare Franco, sarebbe presuntuoso anche solo pensarlo e ci rendiamo conto che farlo porta in sé grandi responsabilità. Franco può cantarlo solo Franco e di questo ne sono assolutamente consapevole, ma ci metto professionalità, rispetto e cuore. Tengo molto a sottolineare l’impegno di tutti i membri del gruppo, sono riusciti ad affrontare tutte le insidie che comporta avvicinarsi a questo incredibile repertorio, dalle sonorità orchestrali ai sinth tipici delle canzoni di Franco. Con Marisa che interpreta meravigliosamente le canzoni di Alice insieme a Franco e altre perle scritte dallo stesso per altre favolose cantanti, si è venuta a creare una bellissima intesa artistica. Non esiste un leader del gruppo, prendiamo le decisioni tutti insieme e cerchiamo di superare qualsiasi limite personale o divergenza di pensiero, non abbiamo più quindici anni e l’esperienza in questo aiuta molto. Abbiamo lavorato con grande amore alla realizzazione di questo album, cercando di rispettare le sonorità e le tonalità degli arrangiamenti originali. Desideriamo continuare a trasmettere le emozioni e il significato profondo di ogni composizione del Maestro. Nessuno di noi era pronto per lasciarlo andare umanamente e siamo sicuri in cuor nostro che lui, dopo aver attraversato il Bardo, ci stia accompagnando in questo viaggio. Abbiamo in serbo delle fantastiche sorprese in futuro per il pubblico che ama Franco che segue la nostra pagina social. I concerti sono colmi di anime in ascolto e il livello di commozione e partecipazione alle canzoni, ci ritorna sul palco come qualcosa di indescrivibile bellezza. Abbiamo atteso il solstizio di estate l’uscita dell’album, in una sorta di rituale e gli abbiamo dato il titolo Avrò cura di te, perché in cuor nostro, Franco con le sue composizioni si è preso cura di noi, ognuno di noi è un essere speciale, come lui lo è stato per noi.”Sono 16 i titoli che compongono l’album che ripercorre la storia di Battiato, da L’era del cinghiale bianco fino a produzioni più recenti come Un’altra vita, ma anche canzoni iconiche come La cura e le collaborazioni con Carla Bissi come Prospettiva Nevski.

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