È in uscita per UMA Records “CODICI“, l’EP di debutto del collettivo GBRESCI. Ai già pubblicati “Niente”, “Codici” e “Pharma”, l’EP aggiunge gli inediti “Marciapiede”, “Surkov” e “Dejavu”: tre nuovi capitoli del progetto ideato da Niccolò Barca ed Edoardo Baroni, costruito sull’incontro tra chitarre post-grunge e beat e synth presi in prestito dall’elettronica.

“CODICI” è un EP nato e cresciuto durante il lockdown, dal sound acido, con testi graffianti, angoscianti e disperati, ma che cedono ogni tanto ad una fievole speranza, visibile solo a chi ha il coraggio di cercarla. L’intreccio di questi elementi dà vita a uno scenario post-darkwave, in cui GBRESCI trova il suo DNA musicale. Il percorso del disco ha in Marciapiede uno dei suoi momenti più rappresentativi.

Tra lyrics oscure e sonorità acide, “CODICI” è il buio che illumina, la notte che lascia insonni, un viaggio nell’ombra.

GBRESCI è un collettivo di musicisti, grafici, videomaker e fotografi sparsi in giro per l’italia. Le voci e il volto sono di Niccolò Barca ed Edoardo Baroni, ideatori del progetto.
Chitarre acide e beat che rimandano all’elettronica, figlie dei diversi mondi di provenienza degli artisti che collaborano a GBRESCI, danno vita ad atmosfere dal sapore dark, accompagnate dai testi malinconoici, tra sonorità sognanti e lunghe code.
GBRESCI è diverse anime racchiuse in una, nata dalla fusione dei multipli, dei frammenti vagabondi di ognuno dei suoi collaboratori, quelli che hanno circolato intorno al progetto e quelli che ne faranno parte in futuro.
GBRESCI sta a Roma, ma anche altrove, su una sottile linea d’ombra.