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Ginnastica” è il nuovo singolo di Petrina: una canzone spensierata con un tema profondo dietro ai saltelli. Ginnastica è una disciplina interiore, spirituale ancora prima che fisica. Un allenamento quotidiano alla felicità. Così “Ginnastica” annuncia il ritorno di Petrina, cantautrice vincitrice del Premio Ciampi, stimata da David Byrne, artista poliedrica che ha collaborato con Paolo Fresu o Tiziano Scarpa solo per citarne alcuni. 
Il brano “Ginnastica” è accompagnato da un video diretto da GG, la donna anziana nel video è la mamma di Petrina: Lina. E quello che viene rappresentato non è un rapporto fra generazioni. È un rapporto fra presente e futuro: “Ho immaginato me stessa nel domani, ho pensato a una donna fisicamente non perfetta ma dalla vitalità intatta. Giocosa, leggera, tenace.
Ogni giorno tonifica i suoi muscoli per non smarrirsi nell’età del disordine – in ogni età del disordine. Sia che beva il tè o passi l’aspirapolvere, sia che suoni il piano o la chitarra, sia che canti davanti a un microfono o che osservi il tempo che scorre”.
Vincitrice del Premio Ciampi nel 2007 e produttrice in toto della sua musica, Petrina è compositrice, cantautrice, pianista, tastierista, chitarrista e altresì danzatrice, performer e scrittrice.
Stimata da David Byrne, che ha spesso pubblicato i suoi brani nelle sue radio playlist di preferiti, ha ricomposto un brano di John Cage, la cui partitura è ora pubblicata worldwide dalle Edition Peters – gli editori di John Cage nonché di gran parte del repertorio classico e contemporaneo – con il doppio nome Cage/Petrina e il nuovo titolo Roses of the Day, per voce e pianoforte.
Paolo Fresu ha pubblicato uno degli album di Petrina per inaugurare la sua etichetta dedicata alle voci, la Tuk Voice, e l’ha invitata a registrare un ulteriore progetto con lui e gli artisti della Tuk Music.
Ha registrato prime assolute pianistiche di Morton Feldman negli Stati Uniti e di Sylvano Bussotti per l’etichetta Stradivarius ed è stata molte volte interprete di opere contemporanee, anche per il Teatro La Fenice. 
Ha cantato e suonato allo Stone e al Barbès, al Mills College, al Seaprog Festival, al Café du Nord, al DC Jazz Festival, al Teatro Roldàn, al Jazz Festival di Madrid, alla Conway Hall, agli Istituti Italiani di Istanbul, Addis Abeba, New York, Los Angeles, San Francisco, Strasburgo, oltre che a Tokio, Osaka, Berlino.
Ha condotto un ciclo di trasmissioni per la Rete Due della Radio della Svizzera Italiana.
Il Teatro Stabile del Veneto ha dato a lei e allo scrittore Tiziano Scarpa una residenza creativa per la produzione dello spettacolo “Le cose che succedono di notte” di cui è autrice di musiche e canzoni, nonché unica musicista in scena. Lo spettacolo è ospite in numerose rassegne nazionali. 
E’ in uscita quest’anno, per la zOaR Records di Elliott Sharp, un suo ulteriore album, composto e registrato assieme a Giovanni Mancuso: le Nuovo Mondo Symphonies per voce e due pianoforti. 

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