Il duo acustico Coffee & Flowers ha pubblicato il suo secondo album “Ricalco“. Si tratta di un concept album che racconta una storia di reincarnazione.

Un uomo perseguitato dai suoi fantasmi muore gettandosi da una rupe. Nel momento dell’impatto davanti ai suoi occhi appare la sua anima con le sue sembianze umane che è giunta davanti ad una porta. Aperta la porta una volta oltrepassata l’uomo si ritrova di colpo neonato in una sala parto in un’altra parte del mondo. Da questo momento iniziano sogni e visioni ricorrenti appartenenti alla sua vita precedente. L’uomo cresce, si evolve e durante un viaggio si ritrova nella città dove si è suicidato nella precedente vita. Qui ha déjà-vu e visioni di posti dove non è mai stato ma che conosce molto bene e non si sa spiegare il perché. Deciso a sciogliere i dubbi e gli interrogativi che lo tormentano l’uomo decide di rivolgersi ad un dottore per delle sedute di ipnosi regressiva dove, in trance, rivive le sue antiche gioie ma anche i suoi antichi e grandi dolori tra cui il suo perduto amore. Il peso emozionale dei suoi fantasmi riaffiora ed è per lui insopportabile tanto da spingerlo nuovamente verso l’antica rupe da dove si getta nuovamente nel vuoto. Pochi istanti prima dell’impatto con il suolo ritorna ancora una volta l’immagine perpetua della porta. L’ultima immagine, che è anche l’ultima frase del disco, è la mano della sua anima sulla maniglia in procinto di aprire la porta.

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