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I Miei Migliori Complimenti” è il nuovo album omonimo de I Miei Migliori Complimenti, disponibili su tutte le piattaforme digitali da venerdì 5 aprile.
I Miei Migliori Complimenti scelgono per questo album di sperimentare grazie alle 9 tracce che esplorano diversi generi musicali, dall’elettronica alla samba, tra strumenti analogici e synth, creando un ampio spettro di colori e suoni. Partendo da racconti sospesi tra realtà e fantasia i brani offrono spunti di riflessioni su tematiche importanti, tra amore, crescita, senso di inadeguatezza e rapporto con la realtà che ci circonda, il gruppo regala uno sguardo completo sul loro mondo. Ogni brano è come un universo a se stante ma anche un tassello per una visione più ampia e complessa, storie mai banali che portano con loro personaggi e morali in cui è immediato identificarsi. Attraverso una scrittura che riesce a trovare l’equilibrio perfetto tra leggerezza e profondità, I Miei Migliori Complimenti hanno costruito una cifra stilistica unica e personale, che trova in questo album la sua massima espressione.

I miei migliori complimenti è un progetto, talvolta un artista, a tratti una band, sicuro un buon modo di complimentarsi con qualcuno. Prende forma a Milano nel 2015, ma negli anni successivi si sposta un po’ in lungo e in largo, soprattutto viaggiando su Spotify – ad oggi hanno totalizzato oltre 10 milioni di stream – ma a volte anche viaggiando in furgone per i loro tour. Ad oggi hanno rilasciato 3 EP, qualche singolo sparso, e altre amenità tra cui un libro di illustrazioni indirizzato ai nascituri. Come live band hanno partecipato a importanti festival e rassegne, vincendo il premio “Nuovo IMAIE” per il live a Musicultura 2020. Dicono di loro: “ha saputo raccontare la sua città e un’intera generazione”, “sembra il nome di un esperto di marketing”, “mette in musica fotografie di vita quotidiana”, ma questa è solo una parte di un progetto non facilmente incasellabile. Dopo più di due anni di silenzio, I miei migliori complimenti voltano pagina con un album che lascia spazio alla musica e all’immaginazione. “I miei migliori complimenti” è un disco che si allontana da Milano, dai tram, dai locali; che abbandona i computer e abbraccia la batteria, il basso e gli strumenti suonati. Un album cresciuto con tutti gli artisti che ci hanno lavorato, che dà vita ad un adult-pop, ma non troppo adulto.

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