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Palinurus tornano con il singolo “Philippe Petit“, primo antipasto del loro nuovo progetto discografico, che prende il titolo dal funambolo francese famoso per aver compiuto la traversata, camminando in equilibrio su un cavo, tra le Torri Gemelle. L’impresa compiuta da lui è un incentivo per realizzare i propri sogni e per dedicare il pezzo a tutti coloro che si trovano in una situazione della loro vita che è in bilico e che non riescono a trovare la forza per provarci e non avere rimpianti. Proprio quando sembrano crollare le basi da sotto i piedi spesso subentra in noi quello stimolo in più, l’energia necessaria per compiere un salto più lungo del consueto che ci porta a raggiungere obiettivi che fino a poco prima sembravano troppo complicati.

Su una base dominata da sintetizzatori, la band lombarda ci trascina in un vortice che fa muovere la testa e ci invita a riflettere sul fatto di quanto la nostra esistenza sia un continuo percorso fatto di ostacoli e di vuoti dove rischiamo di sprofondare. Il pessimismo è solo apparente in un testo che invece mira a spronare a compiere quel passo che ci spaventa, sempre cercando di mantenere un equilibrio mentale che è fondamentale per essere consapevoli delle proprie capacità e potenzialità.

I Palinurus sono una band di Varzi, paese nell’Oltrepò pavese, composta da Fabio
Bergamini
, Andrea Matti, Paolo Balzarini e Carlo Emanuele Dirotti. Formatosi nel 2013, il gruppo pubblica nel 2017 il primo album Fame di niente, registrato e prodotto da Simone Sproccati, da cui sono estratti come singoli i brani Testa bassa e Secondo cervello. Parte un tour di promozione dell’album che vede il gruppo esibirsi prima nei locali limitrofi e poi in tutto il Nord Italia. Dopo anni di tregua, complice anche la pandemia, nel 2023, sempre col supporto di Sproccati presso il Crono Sound Studio, la band realizza il secondo lavoro in studio, anticipato dal singolo Philippe Petit.

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