Print Friendly, PDF & Email

Esce venerdì 24 marzo il nuovo singolo di IDA NASTRI In ballo”.

Si apre così la strada a una serie di uscite mensili che culmineranno, il 1 giugno, con un EP dal titolo “2P”.

La cantautrice romana torna con un brano dal ritmo incalzante e dai toni apparentemente leggeri.

In realtà dietro un testo sarcastico si coglie, in modo neanche troppo velato, un invito a riflettere al quale l’autrice ci sta ormai abituando. Già il titolo, “In ballo”, ci propone una doppia chiave di lettura.

Come nei precedenti singoli usciti nel 2021, si conferma la collaborazione fianco a fianco nella scrittura e produzione con il producer Giuseppe Salvaggio: ne esce un mondo sonoro dai connotati chiari e riconoscibili, ma non facilmente classificabili.

“In ballo” immerge l’ascoltatore in un luogo ben preciso come la pista di una discoteca.

Gli offre i drink necessari per lasciarsi andare e godersi la serata. I piedi si muovono a tempo, le braccia disegnano nell’aria coreografie improvvisate e disinvolte, le parole imprecise delle canzoni volano a squarciagola. L’atmosfera dionisiaca fa scattare un clima di amicizia con tutti i presenti: ognuno è lì per un motivo diverso, ognuno ha una vita e una storia diversa dall’altro, ognuno ha un intento diverso eppure sono tutti “in ballo sulla stessa pista”. E quando si è “in ballo” non si può far altro che ballare.

A proposito del singolo l’autrice ha dichiarato: “Ho scritto questo brano due anni fa, le piste da ballo erano una specie di meteora in quel periodo, mi sono fatta ispirare dall’esperienza provata in un locale all’aperto: c’era il distanziamento, ma il dj inizia a passare brani revival e inevitabilmente si è generato un coro e ognuno dal posto non ha potuto evitare di ballare. In qualche modo ho voluto riproporre nel brano quell’atmosfera”.

Nome d’arte di Chiara Padellaro, cantautrice nata e cresciuta a Roma. La musica riempie la sua vita fin da piccola e a 360 gradi. Ha da sempre affiancato allo studio accademico, quello sul campo come performer, con diverse formazioni e generi. Poi è iniziata l’esperienza anche come autrice e didatta. Inizialmente legata al mondo del jazz, ha fatto uscire un primo album nel 2018 dal titolo “Acqua” che ha portato sui palchi di diverse città e rassegne come “Lucca Jazz Donna”,” Retape” per Auditorium Parco della Musica. Il progetto “Ida Nastri” ha invece preso vita circa due anni fa, back to back con il musicista e producer Giuseppe Salvaggio. La matrice comune dei brani sono i testi in italiano, mai banali, critici e spesso ironici. Musicalmente si passa dalla ballad alla cassa in 4. Per evitare di annoiarsi e di annoiare.

Share Button