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Nel 2023, Taylor Swift è stata senza dubbio al centro della scena con l’uscita di due ri-registrazioni in studio, l’Eras Tour da record e un’uscita cinematografica. Statista ha incaricato i suoi ricercatori dedicati e gli Swifties certificati di applicare la loro abilità analitica per svelare i numeri dietro questo fenomeno culturale.

In un anno trionfante, Taylor Swift è emersa come l’artista in tournée più popolare, dominando le notizie online e le ricerche su Google. Con ben 137,5 milioni di singoli digitali venduti negli Stati Uniti, rivendica il titolo di seconda solista femminile più popolare nelle vendite digitali. Swift consolida ulteriormente il suo regno diventando l’artista più ascoltata in streaming di Spotify nel 2023, in forte risonanza con la generazione Z e i millennial.

Un titano nell’industria musicale, Swift vanta una collezione da record di 12 Grammy, 23 MTV Music Awards e 39 Billboard Music Awards, collocandola saldamente tra gli artisti più celebri della storia. Essendo l’artista più ascoltata di Spotify, esercita influenza sui modelli di business delle piattaforme di streaming e sui diritti di proprietà degli artisti.

L’Eras Tour, uno spettacolo storico, genererà un fatturato totale stimato di 4,48 miliardi di dollari USA. Il suo impatto economico è a dir poco sostanziale, con la serata di apertura in Arizona che supera le entrate del Super Bowl. Il magnetismo di Swift continua mentre attira una media di 72.000 spettatori per concerto durante la tappa americana, traducendosi in una vendita notturna di biglietti di circa 13 milioni di dollari USA. In aggiunta a questo successo, “Taylor Swift: The Eras Tour” è destinato a diventare il film-concerto con i maggiori incassi di sempre, con proiezioni che superano i 270 milioni di dollari.

Queste rivelazioni mettono in luce la popolarità senza precedenti di Taylor Swift, il suo ruolo influente nel plasmare l’industria musicale e il notevole impatto economico dei suoi tour e delle sue produzioni cinematografiche. Il rapporto “The Era of Taylor Swift” non solo sottolinea questi risultati, ma rafforza anche l’impegno di Statista nel fornire analisi approfondite che catturino l’essenza dei fenomeni culturali.

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