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Scherza solo a metà quando dice che YOU è un album per un pubblico adulto. L’opera di 17 canzoni ritrova Arthur audace, con testi incisivi, musica che attraversa diversi stili musicali e la voce bruciante di qualcuno che ha molte cose da togliersi dal petto.

Dall’hip hop del singolo ‘Treehouse’, al folk di ‘Fall’, dal soul-rock di ‘From Me To You’ fino al jazz di ‘Breathe’ e poi infine la title track, YOU è una spettacolare dichiarazione di intenti di uno degli artisti più versatili del pop internazionale.

Il cantautore ha compiuto 30 anni durante la  lavorazione di YOU e questa cosa gli ha trasmesso un senso di libertà. “Ho smesso di preoccuparmi di quello che pensavano gli altri”, dice. “Ho ripensato a ciò che avevo realizzato e mi sono reso conto che non ho più bisogno di competere. 30 non significa vecchio, non è un’età per inseguire le tendenze. Conosco la musica che voglio fare. Non sto cercando di essere qualcun altro.“

Un’altra conseguenza inaspettata del compimento dei 30 anni, o forse del guardare indietro, è il desiderio di tornare allo spirito libero con cui faceva musica da adolescente. “Ho sicuramente attinto al mio io di 17 anni”, dice James. “Sono tornato alla mia chitarra acustica, per conto mio, cosa che non facevo da un po’ di tempo. Non si trattava di provare a scrivere una hit. Si trattava di avere qualcosa da dire. E – ecco la parte adulta – per la prima volta nella mia vita, ho smesso di guardare dentro di me e ho iniziato a guardare fuori, alle relazioni di altre persone e al modo in cui il mio comportamento in passato avrebbe potuto influenzare coloro che mi circondavano. Ciò mi ha costretto ad usare la mia immaginazione “.

YOU, la title track , vanta un ospite d’eccezione, Travis Barker dei Blink-182. “Condividiamo il management negli Stati Uniti, siamo fan l’uno dell’altro e ha adorato la canzone. Ha registrato la sua parte il giorno dopo che l’ho chiesto. La canzone è dedicata alla gente comune che fa cose straordinarie, in parte ispirata alle mie sorelle e in parte da un bambino portoricano con cuifaccio box, che ha vissuto molte cose. Ma leggo storie ogni giorno a cui YOU potrebbe riferirsi.”

“Quite Miss Home” è un’altra canzone importante del disco, una traccia maestosa, accompagnata da archi, che sarà sicuramente amata dai suoi fan. James dice: “L’ispirazione per questa canzone deriva dall’essere molto lontano da casa e dalle piccole cose o le sfumature che rendono casa il luogo in cui abiti. Il fidanzato di mia sorella lavora fuori casa per buona parte dell’anno e le manca molto. Il suo disturbo ossessivo compulsivo per la pulizia  le assicura ogni volta che lui si toglierà le scarpe fuori dalla porta prima di entrare, e che, quando le vedrà, saprà che è davvero a casa.”

Altre tracce di spicco includono il brano  co-scritto con Eg White “If We Can Get Through This We Can Get Through Anything” che parla delle difficoltà delle relazioni a lungo termine e la splendida ballata al piano ‘Maybe’, scritta con il migliore amico di James,  Jamie Gray, con il quale lui è cresciuto suonando in gruppi rock, e prodotto dagli inglesi Alex Beitzke e Bradley Spence gli stessi di “Say You Won’t Let Go”.

Gli ultimi anni sono stati notevoli per James. Recentemente gli è stato assegnato un riconoscimento per aver raggiunto 1 miliardo di stream su Spotify con il suo successo mondiale numero 1 “Say You Won’t Let Go”. Solo 18 brani hanno raggiunto un miliardo di stream su Spotify nella storia, tra cui Drake, Ed Sheeran e Justin Bieber, e James è uno dei 10 artisti in tutto il mondo a esserci riuscito.

Tracklist:  You (feat. Travis Barker) – Finally Feel Good – Marine Parade – If We Can Get Through This We Can Get Through Anything – Car’s Outside – Quite Miss Home – Treehouse – Sad Eyes – Unconditionally (feat. Adam Lazzara) – Homicide Love – Breathe – Maybe – Fall – Falling Like The Stars – Empty Space – Naked – From Me To You I Hate Everybody

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