La InBand con i Tropea per una nuova versione del brano “Lost in Singapore”
InBand è il gruppo jazz-rock di AllegroModerato, la cooperativa milanese che da una decina d’anni coniuga la disabilità con la Musica. Durante il lockdown è stato impossibile suonare insieme, così è nata l’idea di preparare un nuovo arrangiamento a distanza. La disponibilità dei Tropea a collaborare al progetto ha fatto cadere la scelta su “Lost in Singapore”, uno dei loro brani più gettonati. Ne è nato un video che in pochi giorni ha realizzato migliaia di visualizzazioni sui social.
La InBand di AllegroModerato ha frequentato in pochi anni molte situazioni off in varie parti d’Italia, privilegiando soprattutto i palchi interessati a emancipare il concetto di disabilità. È arrivata fino a un grande festival internazionale di Mosca e ha collaborato con Babilonia Teatri creando le musiche – poi eseguite in tournée – dello spettacolo “Paradiso”, approdato persino in Argentina.
La lnBand è nata sei anni fa per offrire un percorso parallelo ai ragazzi di AllegroModerato che scalpitavano un po’tra le fila delle formazioni classiche della cooperativa. “ln” sta ovviamente per inclusione, integrazione, insieme e quant’altro possa venire in… mente. Cominciata come un esperimento, l’avventura jazzf rocksiè rivelata una realtà perfettamente funzionante. La Band è composta da cinque musicisti con disabilità e quattro insegnanti; diretta da Marco Sciammarella, schiera attualmente Paolo Aiolfi, Davide Bagliani, Daniele Mocerino, Carlo Pensa, Alessandro Robbiati e gli altri tutor: Claudio Damiano, Gabriele Mellia, Matteo Rossi. ll repertorio spazia dal jazz di Ellington, Minguso Pastorius fino ai classici del rock, ma è soprattutto nella rivisitazione di celebri colonne sonore che è stato individuato un filone originale; tutto è cominciato nel 2014 quando la Band fu invitata a rappresentare il nostro Paese al ParaMusical Festival di Mosca: gli organizzatori russi volevano
qualcosa di “molto italiano” e così è nata una lunga suite che attraversa ititoli più famosi di Morricone e Rota. E da allora questo territorio musicale è stato percorso felicemente con altre creazioni. Protagonista di infinite serate, ospite di molti festival, ilgruppo viaggia un po’ ovunque e contagia sempre il pubblico nelle proprie esibizioni. Alcuni dei suoi componenti sono anche stati coinvolti da Babilonia Teatri nell’allestimento di “Paradiso”, spettacolo di cui hanno eseguito dal vivo per decine di repliche le musiche originali appositamente composte.