La Musica fa bene al cuore

Nell’ambito della 4a Conferenza Nazionale del Club delle UTIC, che si svolgerà a Firenze il 21 e 22 febbraio L’ANMCO – Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri, lancia un’importante iniziativa che unisce musica e salute per la prevenzione e la cura delle malattie cardiovascolari.
La prima fase della progettualità prevede incontri informativi su patologie cardiovascolari e stili di vita sani, accompagnati da concerti di piccole ensemble, con l’obiettivo di migliorare il benessere fisico e psicologico di pazienti, famiglie e comunità. La musica, potente mezzo di comunicazione e aggregazione, faciliterà il coinvolgimento dei pazienti cronici, promuovendo la consapevolezza sulla presa in carico territoriale.
L’iniziativa promuoverà l’attuazione del DM 77/2022, il decreto che potenzia le cure territoriali nel Servizio Sanitario Nazionale. Il progetto rappresenta un modello replicabile in altre strutture sanitarie, favorendo un approccio olistico alla salute cardiovascolare
In collaborazione con il Teatro del Maggio venerdì 21 febbraio alle ore 11, in apertura del congresso dove si riuniranno i più grandi esperti della Cardiologia Italiana, si svolgerà presso il foyer del Teatro del Maggio Fiorentino l’attesissimo workshop La musica fa bene al cuore.
Sarà un’anteprima musicale imperdibile in cui il quintetto Giuseppe Anedda offrirà un’anticipazione musicale degli eventi della prima fase del progetto. Il M° Emanuele Buzi, il M° Michele Mucci, il M° Valdimiro Buzi, il M° Andrea Pace e il M° Emiliano Piccolini eseguiranno un repertorio straordinario che spazia da Rossini a Morricone e Piazzolla.
La seconda fase del progetto promosso dall’ANMCO esplorerà le proprietà terapeutiche della musica, dimostrando il suo impatto positivo sul benessere emotivo, cognitivo e fisico. Questa fase si concentrerà su contesti complessi come reparti ospedalieri, dove la cura non si limita all’aspetto fisico, ma include supporto psicologico, spirituale e relazionale. Un modello innovativo e replicabile che mete al centro la musica come strumento di benessere e terapia.
A guidare questa seconda fase sarà il Prof. Dario Benatti – docente presso l’Università Cattolica di Milano, esperto in tecniche musicali per il benessere nella facoltà di Psicologia.