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È finalmente fuori “Insoddisfazione Momentanea”, il primo EP di Lamaconlospazio fuori per Lacryma Dischi. La produzione dell’EP è interamente affidata ai produttori e amici ARA e Haste.

“Insoddisfazione Momentanea” è la bandierina che segna l’inizio di un percorso per me. Ho deciso di fare le cose sul serio, impegnandomi al massimo e fregandomene delle aspettative degli altri. In questi anni, tornando a casa da Londra, mi sono reso conto di quanto ci sia la fretta a muovere le nostre azioni, ma io penso sia fondamentale imparare ad ascoltarsi e prendersi i propri tempi, è questo il messaggio che voglio comunicare.”
 Il progetto è il primo mattoncino di una carriera musicale fatta di momenti up e momenti down. Nell’EP l’artista combatte contro il senso di “insoddisfazione momentanea” che fa male ma che lui combatte con la politica del fare. Troviamo anche un featuring molto importante, quello con Bull0, amico di infanzia dell’artista, in “Quasi le cinque”.
“L’EP è nato un anno fa quando sono andato per la prima volta nello studio di Lacryma Dischi. Abbiamo fatto un pezzo in una giornata, ma non mi piaceva, ho quindi deciso di mettermi in gioco e fare un lavoro che mi soddisfacesse al massimo. Nel flusso di pensieri e grazie anche ai miei amici di sempre è quindi nato “Insoddisfazione Momentanea”, è un’esperienza che mi porterò sempre dietro.” Cuorisità: Lamaconlospazio è un grafico, tutto il lavoro visuale che c’è dietro al progetto è opera sua.

Nato nel ’94 sotto il vulcano più famoso del mondo, Giovanni La Marca, in arte Lamaconlospazio, è un rapper napoletano che racconta una realtà non a misura dei giovani.

Dopo 7 anni a Londra passati ad affinare le sue passioni artistiche e grafiche, decide di tornare a casa base. Il passare da una città metropolitana come Londra alla realtà semplicistica, ma autentica, dei paesi Vesuviani ha spinto l’artista a raccontare il suo punto di vista sul lavoro, i soldi, l’amore, la battaglia con se stessi e la percezione che hanno gli altri di lui. 

Giovanni scrive da quando ha 12 anni, una passione trasmessa dal padre che è uno scrittore, e di pari passo si appassiona al rap e alla cultura hip-hop. La sua scrittura è fatta di immagini che diventano motore di un pensiero che, per quanto possa sembrare triste e malinconico, cerca di guardare al futuro con un sorriso. La sua musica si pone quindi come una fotografia del modo di vivere di molti giovani adulti che si ritrovano in mano un mondo che va a fondo per colpa di chi è venuto prima, e ne paga le conseguenze ogni giorno.

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