Print Friendly, PDF & Email

Due occhi che da azzurri diventano rossi; disillusione e musica dance che si fondono: ecco cosa aspettarsi da “Iride”, il nuovo singolo di Leo Lennox disponibile dal 16 febbraio su tutte le piattaforme. A un anno dall’uscita del suo primo album, “Souvenir Altrove”, l’artista torna con un brano elettronico inequivocabilmente coinvolgente.
Fortemente influenzato dal pop internazionale, “Iride” appare infatti all’ascoltatore come un brano spensierato, ballabile e leggero, ma nasconde nel testo la cupa verità del cuore di Leo Lennox. È una danse macabre davanti a una fiamma quasi spenta, metafora di una relazione che sta arrivando al termine e dell’incapacità e disinteresse nel salvarla.
In “Iride” Leo Lennox mostra un aspetto “generazionalmente radicato” delle relazioni: sempre meno profonde e durature, sempre più usa-e-getta. L’artista diventa nel brano un avido consumista di sentimenti, che piuttosto di soffrire o impegnarsi perché le cose funzionino, le lascia scivolare via. I sogni di intimi balli a due sfumano quindi nella nebbia di un club, in cui anime disilluse si scatenano perché, per ignorare quel sentimento di vuoto, non possono far altro che danzare.
“Te lo leggo nell’iride, ti aspettavi un finale migliore. Ma se fossi infallibile, ti farei ridere, invece chiamiamo un dottore”.
Leo Lennox scrive il testo di “Iride” mantenendo una marcata impronta rap tra un verso e l’altro. Con una punta di ironia associata ad ogni tratto pessimistico, possiamo leggere le intenzioni più profonde celate sotto le palpebre dell’artista: un desiderio di sfogo, di ammissione di un dolore che non fa male e non è visibile quanto dovrebbe. Un alternativo lieto fine aleggia nella base dance di questo trascinante singolo: tutti i problemi sono ignorabili finché ci è dato il permesso di ballare.

Leo Lennox inizia a scrivere le prime rime già dall’età di 12 anni: è la musica urban la sua matrice, tanto che, nel suo percorso musicale – partito ufficialmente nel 2016, quando inizia a pubblicare i primi brani – la passione per il rap non lo ha mai lasciato. Secondo Leo l’hip hop è un genere che si presta particolarmente bene alla contaminazione e, crescendo come artista e persona, decide di mescolare la sua penna rap con altri generi, come il pop e l’indie. Nel gennaio 2023 esce il suo primo album ufficiale “Souvenir Altrove”, un disco dalle sonorità synthwave che richiamano gli anni 80, mescolate al perenne cantato rap. Le influenze della musica internazionale, soprattutto quella parigina, prendono il sopravvento nelle sue produzioni. L’artista a cui Leo Lennox si ispira maggiormente infatti è Stromae e non a caso il suo nuovo brano, “Iride”, in uscita il 16 febbraio 2024, dovrà molto proprio al filone francese di elettronica e dance.

Share Button