LIVREA: esce il nuovo singolo “A Ludovica”
Il 7 marzo segna il ritorno di LIVREA con “A Ludovica”, un nuovo singolo che esplora con delicatezza il valore dell’amicizia, del sostegno reciproco e della comprensione. Il brano, parte del progetto “Diario di scavo”, nasce dalla collaborazione con il produttore Duck Chagall e si presenta come una fotografia sonora di un legame profondo e indissolubile.
“A Ludovica” è un intreccio di immagini semplici e potenti, capaci di restituire frammenti di vita condivisa. “Vicine siam così vicine, vicine come l’aria che respiri quando passeggi in centro e litighi col vento”: queste parole trasmettono con immediatezza la complicità tra due anime affini, in un equilibrio costante tra presenza e libertà.
LIVREA dà voce a un rapporto che sfida il tempo e le distanze, un’amicizia che resiste alle tempeste della vita. Il testo non è solo una dedica personale, ma anche un invito a riconoscere e custodire quei legami autentici che ci sostengono nei momenti più difficili.
Il brano si distingue per una produzione volutamente ruvida, ispirata alle atmosfere hip hop anni ’90. Gli elementi glitch, inseriti con cura, donano al singolo un’estetica analogica che ricorda l’imperfezione affascinante delle pellicole vintage, un tratto distintivo della ricerca musicale di LIVREA.
L’immagine della candela che ritorna nel testo diventa simbolo di una luce che non si estingue: un gesto di presenza, di conforto, di resistenza.
“A Ludovica” è, dunque, una carezza, un brano che risuona nel cuore di chiunque abbia trovato nell’amicizia un rifugio e una forza.
Nata nel piovoso autunno del 2000, LIVREA è una cantautrice che intreccia le influenze del jazz, le suggestioni psichedeliche e la profondità della poesia italiana per dare forma a un universo musicale unico. Il suo nome d’arte, “LIVREA”, evoca immagini di corazze, abiti e metamorfosi, simboli di un’identità in continua evoluzione. Come descrive DLSO, “Livrea è la mano che scoperchia il vaso e la voce che poi chiede scusa”.
La sua musica è una ricerca intima e poetica, una discesa nei cunicoli dell’anima che conduce a grotte meravigliose, decorate da fragili stalattiti millenarie, pregne di vita. Questa visione si è concretizzata nella primavera del 2023 con l’uscita del suo album d’esordio, “Il canto del villaggio”, definito da Rockit come un lavoro “notturno, soave ma, al contempo, graffiante e multiforme”. L’album esplora un mondo popolato da angeli, sante, creature mitologiche e figli del futuro, catturando l’attenzione di pubblico e critica.
Il progetto ha ottenuto il riconoscimento di piattaforme digitali come Spotify, che lo ha promosso inserendolo in playlist editoriali e assegnandogli la copertina della prestigiosa playlist “anima R&B”.
Oggi, LIVREA si prepara a un nuovo capitolo della sua carriera in collaborazione con il produttore Francesco Ambrosini. Insieme, stanno dando vita a un sound organico e ricco di spunti viscerali, ritmici ed esoterici.
