Dopo essersi fatto conoscere con i singoli ‘Domino’ e ’Ombre’, LUZ VEGA non accenna a fermarsi e venerdì 23 giugno arriva con il suo nuovo brano “Capo Nord“, fuori per Romolo Dischi/152 Records e distribuito da Altafonte Italia.

“Capo Nord” è l’attimo prima di un’analisi, la parte irrazionale fatta di flash, momenti e ricordi che rendono vivida una sensazione di mancanza. Una relazione, dunque, che finisce e che lascia quel senso di vuoto paragonabile a Capo Nord senza aurora boreale: agorafobia.

Il cantautore romano, dalla voce graffiante, ma estremamente pacata, torna, dunque, con un nuovo accattivante brano dal ritmo incalzante.

“Capo Nord” come l’attacco di panico che sembra ti faccia morire per un’ora, “Capo Nord” come le lenzuola viola in cui si cercano sagome animali formatesi durante orgasmi e viaggi mentali ultraterreni; “Capo Nord” come ciò che rimane tra le foto stampate sul soffitto che diventano origami e quei gin tonic di troppo bevuti con la speranza di riuscir a tornare indietro, a quell’attimo prima dell’arrivo della luna.

Il nuovo brano di Luz, scritta in collaborazione con Ricky Eagle e prodotta da Hysterism, si espande sulla malinconia di un’atmosfera “spagnoleggiante” e melodie raffinate che rendono il prodotto una vera e propria punta di diamante nella carriera “italiana” di Vega.

Nel corso della sua carriera, inoltre, Luz Vega ha collaborato con personalità come Roberto Angelini, Neri Marcorè, Luca Carocci, Il Muro del Canto, Margherita Vicario ed ha aperto il concerto di Daniele Silvestri al Vulci Festival, insieme ad altri ospiti come Diodato, Frankie Hi-Nrg, Adriano Viterbo e Lillo. 

LUZ VEGA è un cantante e musicista romano di grande esperienza. Il suo percorso musicale è stato finora variegato e di spessore, a dimostrazione di quanto Luz sia un artista capace di evolversi. 

Nel 2010, con la sua band Hybreed Wake, nelle vesti di chitarrista e vocalist, registra un album nei Bros Studios di North Wembley a Londra. A seguire, nello stesso anno, la sua band sarà l’open-act dei Alexisonfire, band post-punk canadese, nel loro concerto a Roma. 

Dopo anni di tour e studio session, nel 2016 Luz Vega decide di intraprendere il percorso da solista con lo pseudonimo The Castaway. 

Un’esperienza che inizia col piede giusto, a pochi mesi dal suo inizio apre il concerto di Daniele Silvestri al Vulci Festival, insieme ad altri ospiti come Diodato, Frankie Hi-Nrg, Roberto Angelini, Adriano Viterbo e Lillo. 

Pubblica il suo primo singolo “Blank Pages”, presentandolo con un release party sold out che vede la partecipazione di ospiti come Wrongonyou, Mèsa e Luca Carocci. Segue il secondo singolo “Sing and Swim” con ulteriore release party, nuovamente sold out! 

Negli anni successivi, Luz Vega prosegue con diversi tour nazionali ritrovandosi ad aprire gli show di band come The Zen Circus, Micah P. Hinson e Suzanne Vega accompagnata da Gerry Leonard. 

Nello stesso periodo, inoltre, Luz collabora con Roberto Angelini, Neri Marcorè, Luca Carocci, Il Muro del Canto e Margherita Vicario. 

Nel 2017, viene premiato come “Artista più Attivo” e riceve l’invito di Radio Rock al Villa Ada Festival. 

Firmando con la label “Rivoluzione Dischi”, nel 2019 pubblica il suo primo album “White Doves”. Un disco che vanta la partecipazione straordinaria alle chitarre di Daniele Fiaschi e Andrea Palmeri alla batteria. Anche in questa occasione, il release party al Monk di Roma è sold out. 

Nel marzo del 2019, parte il suo primo tour europeo con date a Zurigo, Monaco, Berlino, Colonia, Londra, Barcellona; concludendosi nella terra-madre Italia con tappa a Milano e finale a Roma. 

Dopo una pausa forzata a causa della pandemia COVID-19, Luz Vega produce in collaborazione di Forward Studios il suo ultimo singolo siglato The Castaway “The Last Mile”, rilasciato nel 2021 e distribuito da Believe Music. 

Nel 2022, l’artista inizia un nuovo percorso presentando una musica nuova e veritiera che parla di vissuti e quotidianità senza alcuna censura. In collaborazione con Ricky Eagle e Hysterism, scrive e produce i suoi primi singoli ‘Domino’ , ’Ombre’ e ‘Capo Nord’. 

Il suo sound fresco ma profondo, la sua voce graffiante ma pacata ed i suoi testi leggeri ma riflessivi, lo hanno reso un artista che tocca l’anima di chi l’ascolta. 

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